Corso Milano si rifà il look. L'arteria principale che porta al centro cittadino di Padova sarà interessata da una serie di lavori per mettere ordine e valorizzare l'intera area. Stamane, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo che prevede lo stanziamento di 450 mila euro. Tra le altre delibere approvate dall'amministrazione patavina, lo stanziamento di 15000 euro al Centro studi ettore luccini onlus, l'aggiornamento del piano di azione tutela e risanamento dell'atmosfera della città di Padova per la stagione 2013/14, che vede una diminuzione del pm10. Quindi nell'ambito commercio, lo stanziamento di 7000 euro per iniziative legate alla promozione di attività economiche, come le botteghe storiche. In materia di manutenzione straordinaria, la destinazione di 400mila euro per pavimentazioni in asfalto e 230mila per strade e marciapiedi. Fuori sacco, si è parlato di un nuovo regolamento per le attivitè commerciali del centro e in particolar modo dei negozi del sotto salone. Sino ad oggi gli esercenti che subentravano a negozi rimasti sfitti dovevano accollarsi le spese di eventuali insoluti da parte dei commercianti precedenti, per un massimo di 2 annualità e mezzo, oggi, il comune sta effettuando un'azione di recupero crediti cercando di non gravare necessariamente sul nuovo esercente che di fatto non è responsabile dell'insolvenza altrui.
PADOVA SI RIFA' IL LOOK, RIQUALIFICAZIONE E MANUTENZIONE
Corso Milano si rifà il look. L'arteria principale che porta al centro cittadino di Padova sarà interessata da una serie di lavori per mettere ordine e valorizzare l'intera area. Stamane, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo che prevede lo stanziamento di 450 mila euro. Tra le altre delibere approvate dall'amministrazione patavina, lo stanziamento di 15000 euro al Centro studi ettore luccini onlus, l'aggiornamento del piano di azione tutela e risanamento dell'atmosfera della città di Padova per la stagione 2013/14, che vede una diminuzione del pm10. Quindi nell'ambito commercio, lo stanziamento di 7000 euro per iniziative legate alla promozione di attività economiche, come le botteghe storiche. In materia di manutenzione straordinaria, la destinazione di 400mila euro per pavimentazioni in asfalto e 230mila per strade e marciapiedi. Fuori sacco, si è parlato di un nuovo regolamento per le attivitè commerciali del centro e in particolar modo dei negozi del sotto salone. Sino ad oggi gli esercenti che subentravano a negozi rimasti sfitti dovevano accollarsi le spese di eventuali insoluti da parte dei commercianti precedenti, per un massimo di 2 annualità e mezzo, oggi, il comune sta effettuando un'azione di recupero crediti cercando di non gravare necessariamente sul nuovo esercente che di fatto non è responsabile dell'insolvenza altrui.