VENEZIA, 28 DIC - Utilizzare il più frequentato social network in supporto alle lezioni tradizionali: è l'idea promossa dal prof. Paolo Pellizzari per i quasi 400 studenti del primo anno del corso di matematica nella triennale di Commercio Estero di Cà Foscari a Venezia. Pellizzari si è ispirato ad altre esperienze didattiche, come quella descritta in un articolo del New York Times sull'utilizzo di twitter in una classe di inglese, e ha sperimentato l'apertura di "Matemates", una pagina Facebook dedicata agli studenti del suo corso. Inizialmente lo strumento era utile per dare a tutti sia informazioni tecniche relative al corso (orari, testi, aule) che materiale relativo ai contenuti (esercizi, spiegazioni aggiuntive, simulazioni di esami). Oltre a questo però Facebook ha rappresentato anche un altro grande vantaggio: l'uso del "muro" per fare domande, condividere opinioni e riflessioni. "Ci sono persone brillanti che, per timidezza o altro, tendono a nascondersi in ambienti affollati - ha dichiarato Pellizzari - ho pensato che Facebook aprisse un canale alternativo in cui tutti possono partecipare e arricchire la propria community". Finora hanno aderito alla pagina in 391, con quasi 150 utenti attivi in prossimità dell'esame. Da un questionario proposto agli studenti è emerso un giudizio nettamente positivo: l'80% di loro ha ritenuto la pagina molto utile e ritiene che "Facebook sia innovativo come supporto all'insegnamento", il 55% condivide l'idea che lo strumento scelto "abbia una marcia in più" e pochissimi (6%) hanno espresso l'idea che blog email o pagine statiche avrebbero prodotto lo stesso risultato. Molti studenti (il 37%) si sono spinti a dire che l'uso di Facebook aumenterà di due o più trentesimi il voto d'esame.
UNIVERSITA': A CA' FOSCARI CORSO DI MATEMATICA SU FACEBOOK
VENEZIA, 28 DIC - Utilizzare il più frequentato social network in supporto alle lezioni tradizionali: è l'idea promossa dal prof. Paolo Pellizzari per i quasi 400 studenti del primo anno del corso di matematica nella triennale di Commercio Estero di Cà Foscari a Venezia. Pellizzari si è ispirato ad altre esperienze didattiche, come quella descritta in un articolo del New York Times sull'utilizzo di twitter in una classe di inglese, e ha sperimentato l'apertura di "Matemates", una pagina Facebook dedicata agli studenti del suo corso. Inizialmente lo strumento era utile per dare a tutti sia informazioni tecniche relative al corso (orari, testi, aule) che materiale relativo ai contenuti (esercizi, spiegazioni aggiuntive, simulazioni di esami). Oltre a questo però Facebook ha rappresentato anche un altro grande vantaggio: l'uso del "muro" per fare domande, condividere opinioni e riflessioni. "Ci sono persone brillanti che, per timidezza o altro, tendono a nascondersi in ambienti affollati - ha dichiarato Pellizzari - ho pensato che Facebook aprisse un canale alternativo in cui tutti possono partecipare e arricchire la propria community". Finora hanno aderito alla pagina in 391, con quasi 150 utenti attivi in prossimità dell'esame. Da un questionario proposto agli studenti è emerso un giudizio nettamente positivo: l'80% di loro ha ritenuto la pagina molto utile e ritiene che "Facebook sia innovativo come supporto all'insegnamento", il 55% condivide l'idea che lo strumento scelto "abbia una marcia in più" e pochissimi (6%) hanno espresso l'idea che blog email o pagine statiche avrebbero prodotto lo stesso risultato. Molti studenti (il 37%) si sono spinti a dire che l'uso di Facebook aumenterà di due o più trentesimi il voto d'esame.