VENEZIA, 3 GEN - Sono state 116 le missioni di soccorso nel 2011, con 90 persone soccorse e assistite in mare, da parte della Capitaneria di Porto/Guardia Costiera di Venezia. L'area di giurisdizione va dalla foce del Tagliamento alle bocche di Porto di Chioggia e conta 24 unità navali e una forza di 220 militari. Nel comparto amministrativo, sono stati invece 190 gli atti regolamentari emanati per la sicurezza dell'attività portuale. La vigilanza sul demanio marittimo si è sviluppata in 1500 controlli sul territorio. La sicurezza della navigazione si è concretizzata in oltre 90 ispezioni a navi straniere con 13 unità fermate per irregolarità e 500 navi nazionali visitate. Di rilievo, le verifiche legate al controllo del tenore di zolfo nel combustibile delle navi arrivate a Venezia, che ha portato a sanzionarne due, per oltre 60.000 euro. Quasi 150 i libretti di navigazione consegnati e più di 200 i titoli professionali rilasciati, con introiti per oltre 15.000 euro per il settore della Gente di Mare. L'attività di polizia ha registrato quasi 1000 sanzioni amministrative comminate e 30 notizie di reato trasmesse alla competente autorità giudiziaria. Il Nucleo mezzi navali del Lago di Garda ha soccorso 1300 persone e 76 mezzi, svolto 490 controlli. Interventi anche per la vigilanza sulla filiera della pesca, specie durante le festività natalizie. A dicembre, nell'ambito di un'operazione svolta a livello nazionale, la Guardia Costiera veneziana ha fatto 1050 tra controlli in mare, ai grossisti, alle pescherie e nella ristorazione che hanno portato a 1100 kg di prodotto ittico sequestrato, 24 sanzioni amministrative comminate per un ammontare complessivo di circa 50.000 euro.
SICUREZZA: 116 MISSIONI SOCCORSO GUARDIA COSTIERA VENEZIA
VENEZIA, 3 GEN - Sono state 116 le missioni di soccorso nel 2011, con 90 persone soccorse e assistite in mare, da parte della Capitaneria di Porto/Guardia Costiera di Venezia. L'area di giurisdizione va dalla foce del Tagliamento alle bocche di Porto di Chioggia e conta 24 unità navali e una forza di 220 militari. Nel comparto amministrativo, sono stati invece 190 gli atti regolamentari emanati per la sicurezza dell'attività portuale. La vigilanza sul demanio marittimo si è sviluppata in 1500 controlli sul territorio. La sicurezza della navigazione si è concretizzata in oltre 90 ispezioni a navi straniere con 13 unità fermate per irregolarità e 500 navi nazionali visitate. Di rilievo, le verifiche legate al controllo del tenore di zolfo nel combustibile delle navi arrivate a Venezia, che ha portato a sanzionarne due, per oltre 60.000 euro. Quasi 150 i libretti di navigazione consegnati e più di 200 i titoli professionali rilasciati, con introiti per oltre 15.000 euro per il settore della Gente di Mare. L'attività di polizia ha registrato quasi 1000 sanzioni amministrative comminate e 30 notizie di reato trasmesse alla competente autorità giudiziaria. Il Nucleo mezzi navali del Lago di Garda ha soccorso 1300 persone e 76 mezzi, svolto 490 controlli. Interventi anche per la vigilanza sulla filiera della pesca, specie durante le festività natalizie. A dicembre, nell'ambito di un'operazione svolta a livello nazionale, la Guardia Costiera veneziana ha fatto 1050 tra controlli in mare, ai grossisti, alle pescherie e nella ristorazione che hanno portato a 1100 kg di prodotto ittico sequestrato, 24 sanzioni amministrative comminate per un ammontare complessivo di circa 50.000 euro.