VENEZIA, 11 GEN - Il consigliere regionale della Sinistra Veneta Pietrangelo Pettenò esprime vicinanza e solidarietà ai lavoratori della Fincantieri oggi mobilitati in difesa dell'occupazione. "Il ministro Corrado Passera - rileva Pettenò in una nota - ha genericamente ribadito l'impegno del Governo per il mantenimento delle attività produttive, ma sostanzialmente ha benedetto il piano industriale disposto da Fincantieri, che rimane in campo senza alcuna modifica. Appare quindi confermata la volontà del governo di dismettere gli insediamenti e di avviare un processo di ristrutturazione che ha come obiettivo, di fatto, non il rilancio di Fincantieri bensì la sua privatizzazione". "Esprimiamo la nostra vicinanza alla Fiom che rappresenta, ancora una volta - conclude Pettenò -, l'espressione più diretta degli interessi dei lavoratori, auspicando che si costruisca al più presto un fronte ampio per una vertenza politica su Porto Marghera, che unifichi le lotte dei lavoratori e metta al centro l'obiettivo di un nuovo piano industriale per l'area".
FINCANTIERI: PETTENO' (SINISTRA VENETA),SOLIDALE CON ADDETTI
VENEZIA, 11 GEN - Il consigliere regionale della Sinistra Veneta Pietrangelo Pettenò esprime vicinanza e solidarietà ai lavoratori della Fincantieri oggi mobilitati in difesa dell'occupazione. "Il ministro Corrado Passera - rileva Pettenò in una nota - ha genericamente ribadito l'impegno del Governo per il mantenimento delle attività produttive, ma sostanzialmente ha benedetto il piano industriale disposto da Fincantieri, che rimane in campo senza alcuna modifica. Appare quindi confermata la volontà del governo di dismettere gli insediamenti e di avviare un processo di ristrutturazione che ha come obiettivo, di fatto, non il rilancio di Fincantieri bensì la sua privatizzazione". "Esprimiamo la nostra vicinanza alla Fiom che rappresenta, ancora una volta - conclude Pettenò -, l'espressione più diretta degli interessi dei lavoratori, auspicando che si costruisca al più presto un fronte ampio per una vertenza politica su Porto Marghera, che unifichi le lotte dei lavoratori e metta al centro l'obiettivo di un nuovo piano industriale per l'area".