PADOVA, 25 GEN - In Austria avrebbe compiuto una serie di rapine, i cui proventi aveva intenzione di investire a Padova in attività commerciali; le sue intenzioni però sono state bloccate dai carabinieri che l'hanno tratto in arresto. Si tratta di un uomo, originario dell'Aquila, che è accusato di aver fatto irruzione, a mano armata, in sei istituti di credito tra Innsbruck, Klagenfurt, Schwechat, Graz e Salisburgo. Rapine che aveva fruttato complessivamente oltre 300 mila euro. Il modus operandi del rapinatore si ripeteva come un copione: entrato in banca puntava la pistola al personale, o più semplicemente la mostrava e questo bastava per intimidire i cassieri mentre, in lingua inglese, intimava loro di consegnare i soldi.
RAPINATORE IN AUSTRIA VOLEVA INVESTIRE A PADOVA, ARRESTATO
PADOVA, 25 GEN - In Austria avrebbe compiuto una serie di rapine, i cui proventi aveva intenzione di investire a Padova in attività commerciali; le sue intenzioni però sono state bloccate dai carabinieri che l'hanno tratto in arresto. Si tratta di un uomo, originario dell'Aquila, che è accusato di aver fatto irruzione, a mano armata, in sei istituti di credito tra Innsbruck, Klagenfurt, Schwechat, Graz e Salisburgo. Rapine che aveva fruttato complessivamente oltre 300 mila euro. Il modus operandi del rapinatore si ripeteva come un copione: entrato in banca puntava la pistola al personale, o più semplicemente la mostrava e questo bastava per intimidire i cassieri mentre, in lingua inglese, intimava loro di consegnare i soldi.