VENEZIA, 30 GEN - Sono stati quindici lo scorso fine settimana gli automobilisti sorpresi alla guida con tasso alcolemico superiore al limite consentito: due persone sono state sorprese alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. L'operazione rientra nell'ambito della prevenzione alle stragi del sabato sera messa in atto dai carabinieri di Chioggia e di Campagna Lupia. A tutti è stata ritirata la patente di guida e per undici di loro è scattata anche la denuncia in stato di libertà per il reato di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti, per aver superato il limite di 0,8 g/l di alcol nel sangue, mentre nei confronti dei restanti sei, avendo superato il limite minimo di 0,5g/l ma rimanendo entro quello di 0,8 g/l è scattata una pesante sanzione amministrativa. Altri ubriachi sono stati trovati alla guida dai carabinieri di Porto Tolle: in località Cà Tiepolo di quel Comune, i militari dell'Arma hanno difatti fermato e sottoposto ad alcoltest un 20enne del posto, attualmente disoccupato già noto alle Forze dell'Ordine. Il giovane guidava con un tasso alcolemico di tre volte superiore al limite consentito. Immediato il ritiro della sua patente di guida, la decurtazione di 20 punti, essendo appunto neopatentato, e quindi raddoppiando in questo caso tale sanzione amministrativa accessoria. E' stato poi trovato in stato di ebbrezza alcolica anche un 38enne, operaio, sempre di Porto Tolle, a bordo di un'autovettura Audi A3 di sua proprietà. L'uomo, risultato chiaramente in condizioni critiche data la probabile precedente assunzione di alcol, ha deciso di rifiutare la prova alcolimetrica ed anche gli accertamenti biologici propostegli dai carabinieri. A questo punto è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica, nonché rifiuto di sottoporsi ad accertamenti. Non contento delle gravi contestazioni ricevute e dell'avvenuto ritiro della propria patente di guida l'uomo ha tentato per ben due volte di recuperare arbiratrariamente il proprio mezzo lasciato parcheggiato sulla via pubblica. Inevitabile a questo punto il sequestro del veicolo.
SICUREZZA STRADALE: GIOVANI SORPRESI A GUIDARE UBRIACHI
VENEZIA, 30 GEN - Sono stati quindici lo scorso fine settimana gli automobilisti sorpresi alla guida con tasso alcolemico superiore al limite consentito: due persone sono state sorprese alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. L'operazione rientra nell'ambito della prevenzione alle stragi del sabato sera messa in atto dai carabinieri di Chioggia e di Campagna Lupia. A tutti è stata ritirata la patente di guida e per undici di loro è scattata anche la denuncia in stato di libertà per il reato di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti, per aver superato il limite di 0,8 g/l di alcol nel sangue, mentre nei confronti dei restanti sei, avendo superato il limite minimo di 0,5g/l ma rimanendo entro quello di 0,8 g/l è scattata una pesante sanzione amministrativa. Altri ubriachi sono stati trovati alla guida dai carabinieri di Porto Tolle: in località Cà Tiepolo di quel Comune, i militari dell'Arma hanno difatti fermato e sottoposto ad alcoltest un 20enne del posto, attualmente disoccupato già noto alle Forze dell'Ordine. Il giovane guidava con un tasso alcolemico di tre volte superiore al limite consentito. Immediato il ritiro della sua patente di guida, la decurtazione di 20 punti, essendo appunto neopatentato, e quindi raddoppiando in questo caso tale sanzione amministrativa accessoria. E' stato poi trovato in stato di ebbrezza alcolica anche un 38enne, operaio, sempre di Porto Tolle, a bordo di un'autovettura Audi A3 di sua proprietà. L'uomo, risultato chiaramente in condizioni critiche data la probabile precedente assunzione di alcol, ha deciso di rifiutare la prova alcolimetrica ed anche gli accertamenti biologici propostegli dai carabinieri. A questo punto è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica, nonché rifiuto di sottoporsi ad accertamenti. Non contento delle gravi contestazioni ricevute e dell'avvenuto ritiro della propria patente di guida l'uomo ha tentato per ben due volte di recuperare arbiratrariamente il proprio mezzo lasciato parcheggiato sulla via pubblica. Inevitabile a questo punto il sequestro del veicolo.