VENEZIA, 15 FEB - Sei arresti e 127 denunce per mafia, 156 persone in carcere per droga, una tonnellata di droga sequestrata. Sono i numeri della guardia di Finanza nella lotta alla criminalità organizzata, soprattutto antiriciclaggio, e rivolta all'individuazione di imprenditori 'subordinati' o 'collusi' con il potere mafioso. Su quest'ultimo versante a Padova è stata smantellata dai finanzieri una holding del falso legata alla camorra che generava ricavi illeciti per miliardi di euro. Dai venditori al dettaglio si è risalito ai livelli superiori (importatori e produttori) ricostruendo i ruoli di 127 componenti di due importanti filiere del falso, riconducibili ad un unico network, con basi operative in Veneto, Lombardia, Campania e ramificazioni in tutta Italia. Tra i clienti più assidui anche un esponente di spicco di uno storico clan camorristico. Quello costruito era un sistema piramidale caratterizzato da una rigida suddivisione dei ruoli, con al vertice sei imprenditori e alla base gli "operativi" sul territorio (magazzinieri, contabili, agenti mandatari) tutti denunciati. Sul fronte della lotta agli stupefacenti, sequestrata oltre una tonnellata di droga e 100 mila piante di canapa indiana. Arrestate 156 persone e 159 denunciate, 516 i consumatori segnalati alle Prefetture. Tra le operazioni quella del Gico di Venezia che ha smantellato un laboratorio per la lavorazione della droga, sequestrando 130,5 kg di eroina e 425 kg di sostanze da taglio a trafficanti albanesi. Altra operazione di rilievo, sempre del Gico, ha portato al sequestro di 18 kg di eroina in un garage di Padova di proprietà di un universitario albanese. Per quanto riguarda il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, sono stati intercettati 21,5 tonnellate di sigarette, con 11 arresti e 63 denunce. Solo in un'operazione al Porto di Venezia sono state sequestrate 9 tonnellate di sigarette, mentre la sezione navale ha bloccato 6 tonnellate di prodotti della pesca e 45 imbarcazioni di vario tipo ed ha scoperto un piano criminale ad opera di soci della "cooperativa braccianti" del mercato ittico del Tronchetto, che sottraevano, anche con metodi estorsivi, ingenti quantitativi di prodotto ittico che poi vendevano illegalmente. Al termine delle indagini sono state rinviate a giudizio 21 persone per associazione a delinquere finalizzata all'estorsione e altre 2 per ricettazione. Per la salvaguardia del territorio, la Sezione aerea di Venezia ha individuato un'area del trevigiano di circa 40.000 mq con capannoni con copertura in eternit contenenti amianto in forte stato di degrado, sequestrando un ingente quantitativo di eternit.
CRIMINALITA': GDF VENETO, OLTRE CENTO ARRESTI NEL 2011
VENEZIA, 15 FEB - Sei arresti e 127 denunce per mafia, 156 persone in carcere per droga, una tonnellata di droga sequestrata. Sono i numeri della guardia di Finanza nella lotta alla criminalità organizzata, soprattutto antiriciclaggio, e rivolta all'individuazione di imprenditori 'subordinati' o 'collusi' con il potere mafioso. Su quest'ultimo versante a Padova è stata smantellata dai finanzieri una holding del falso legata alla camorra che generava ricavi illeciti per miliardi di euro. Dai venditori al dettaglio si è risalito ai livelli superiori (importatori e produttori) ricostruendo i ruoli di 127 componenti di due importanti filiere del falso, riconducibili ad un unico network, con basi operative in Veneto, Lombardia, Campania e ramificazioni in tutta Italia. Tra i clienti più assidui anche un esponente di spicco di uno storico clan camorristico. Quello costruito era un sistema piramidale caratterizzato da una rigida suddivisione dei ruoli, con al vertice sei imprenditori e alla base gli "operativi" sul territorio (magazzinieri, contabili, agenti mandatari) tutti denunciati. Sul fronte della lotta agli stupefacenti, sequestrata oltre una tonnellata di droga e 100 mila piante di canapa indiana. Arrestate 156 persone e 159 denunciate, 516 i consumatori segnalati alle Prefetture. Tra le operazioni quella del Gico di Venezia che ha smantellato un laboratorio per la lavorazione della droga, sequestrando 130,5 kg di eroina e 425 kg di sostanze da taglio a trafficanti albanesi. Altra operazione di rilievo, sempre del Gico, ha portato al sequestro di 18 kg di eroina in un garage di Padova di proprietà di un universitario albanese. Per quanto riguarda il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, sono stati intercettati 21,5 tonnellate di sigarette, con 11 arresti e 63 denunce. Solo in un'operazione al Porto di Venezia sono state sequestrate 9 tonnellate di sigarette, mentre la sezione navale ha bloccato 6 tonnellate di prodotti della pesca e 45 imbarcazioni di vario tipo ed ha scoperto un piano criminale ad opera di soci della "cooperativa braccianti" del mercato ittico del Tronchetto, che sottraevano, anche con metodi estorsivi, ingenti quantitativi di prodotto ittico che poi vendevano illegalmente. Al termine delle indagini sono state rinviate a giudizio 21 persone per associazione a delinquere finalizzata all'estorsione e altre 2 per ricettazione. Per la salvaguardia del territorio, la Sezione aerea di Venezia ha individuato un'area del trevigiano di circa 40.000 mq con capannoni con copertura in eternit contenenti amianto in forte stato di degrado, sequestrando un ingente quantitativo di eternit.