VENEZIA, 21 FEB - E' stata approvata all'unanimità dalla terza commissione trasporti della Provincia di Venezia una mozione a difesa dei pendolari della linea ferroviaria Trieste-Venezia. Con questa mozione presentata dalla Lega Nord, che vede primi firmatari Michael Valerio e Roberto Dal Cin, si chiede alla Giunta di attivarsi con l'assessore ai trasporti della Regione affinché si ponga fine ai disagi che subiscono i pendolari di questa importante linea ferroviaria, che si trovano per ragioni lavorative e di studio a dover usufruire di un servizio sempre più scadente. Nel testo del documento si legge: "Da anni infatti la maggior parte dei pendolari provenienti dai Comuni di Portogruaro, Meolo, Fossalta di Piave, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, Quarto d'Altino e Marcon lamentano disagi pesanti a causa di ritardi, soppressioni improvvise delle corse dei treni, sporcizia nelle carrozze, porte guaste, bagni fuori uso, mancanza di personale ed informazioni corrette. In queste ultime settimane in molte carrozze non funziona il riscaldamento e viste anche le temperature esterne la situazione è davvero inaccettabile".
MOZIONE IN PROVINCIA A SOSTEGNO PENDOLARI FS VENEZIA-TRIESTE
VENEZIA, 21 FEB - E' stata approvata all'unanimità dalla terza commissione trasporti della Provincia di Venezia una mozione a difesa dei pendolari della linea ferroviaria Trieste-Venezia. Con questa mozione presentata dalla Lega Nord, che vede primi firmatari Michael Valerio e Roberto Dal Cin, si chiede alla Giunta di attivarsi con l'assessore ai trasporti della Regione affinché si ponga fine ai disagi che subiscono i pendolari di questa importante linea ferroviaria, che si trovano per ragioni lavorative e di studio a dover usufruire di un servizio sempre più scadente. Nel testo del documento si legge: "Da anni infatti la maggior parte dei pendolari provenienti dai Comuni di Portogruaro, Meolo, Fossalta di Piave, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, Quarto d'Altino e Marcon lamentano disagi pesanti a causa di ritardi, soppressioni improvvise delle corse dei treni, sporcizia nelle carrozze, porte guaste, bagni fuori uso, mancanza di personale ed informazioni corrette. In queste ultime settimane in molte carrozze non funziona il riscaldamento e viste anche le temperature esterne la situazione è davvero inaccettabile".