11 novembre
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 - Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Patronato: mendicanti
Etimologia: Martino = dedicato a Marte
Emblema: bastone pastorale, globo di fuoco, mantello
Vescovo, nato da genitori pagani in Pannonia (Ungheria) e chiamato al servizio militare in Francia. Quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligugé vita monastica in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di sant’Ilario di Poitiers. Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours, manifestò in sé il modello del buon pastore, fondando altri monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il clero ed evangelizzando i contadini.
SAN MARTINO DI TOURS
11 novembre
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 - Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Patronato: mendicanti
Etimologia: Martino = dedicato a Marte
Emblema: bastone pastorale, globo di fuoco, mantello
Vescovo, nato da genitori pagani in Pannonia (Ungheria) e chiamato al servizio militare in Francia. Quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligugé vita monastica in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di sant’Ilario di Poitiers. Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours, manifestò in sé il modello del buon pastore, fondando altri monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il clero ed evangelizzando i contadini.