VENEZIA, 2 MAR - Anche se aspetta di vederle concretamente il nuovo provvedimenti, per un giudizio più appropriato, il presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, si dice soddisfatto del Decreto sulle grandi navi approvato ieri dai ministri Clini e Passera. "Mi sembra che finalmente si vada al punto - ha detto Costa - riportando la giusta proporzione tra navi ed ambiente". Costa ha individuato due conseguenze che, per Venezia, deriveranno dal nuovo decreto. "Da un lato - osserva -, ci dà una grande responsabilità: di provvedere immediatamente a realizzare le alternative, cosa che, peraltro, stiamo già facendo. Dall'altro la ritengo una decisione presa nell'interesse della 'polis' nel suo complesso, senza accontentare singole frazioni di essa, che non devono mai diventare fazioni".
DECRETO GRANDI NAVI: PAOLO COSTA, MI SEMBRA RAGIONEVOLE
VENEZIA, 2 MAR - Anche se aspetta di vederle concretamente il nuovo provvedimenti, per un giudizio più appropriato, il presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, si dice soddisfatto del Decreto sulle grandi navi approvato ieri dai ministri Clini e Passera. "Mi sembra che finalmente si vada al punto - ha detto Costa - riportando la giusta proporzione tra navi ed ambiente". Costa ha individuato due conseguenze che, per Venezia, deriveranno dal nuovo decreto. "Da un lato - osserva -, ci dà una grande responsabilità: di provvedere immediatamente a realizzare le alternative, cosa che, peraltro, stiamo già facendo. Dall'altro la ritengo una decisione presa nell'interesse della 'polis' nel suo complesso, senza accontentare singole frazioni di essa, che non devono mai diventare fazioni".