VERONA, 22 MAR - Il NucleO Antifrodi Carabinieri, reparti speciali dell'Arma che opera nel contrasto alle frodi comunitarie del comparto e all'agropirateria, sarà presente al 'Vinitaly' di Verona con uno stand del Ministero dell'agricoltura. I militari del Nucleo antifrodi di Parma saranno a disposizione degli operatori per consigli d'ogni genere sulle norme del settore vitivinicolo. L'Italia, con il primato di oltre 500 vini Dop/Igp ha un interesse strategico a garantire la qualità e la genuinità dei suoi vini e deve garantire il suo valore aggiunto rappresentato dalla qualità delle produzioni con un sistema di controlli sempre più efficace ed incisivo, cui devono essere partecipi in primo luogo gli stessi operatori del settore e i consumatori che possono meglio orientare i loro acquisti "informati e consapevoli" leggendo attentamente le etichette. Nell'etichetta dei vini devono essere obbligatoriamente indicati per i 'vini a denominazione di origine', se si tratta di Dop/Igp o delle tradizionali Doc/Docg/Igt, insieme a titolo alcolometrico, origine e provenienza, imbottigliatore, tenore zuccherino, presenza di allergeni, numero di lotto, quantità; per i 'vini da tavola', nome e denominazione di vendita, imbottigliatore, importatore se presente, titolo alcolometrico, origine e provenienza, tenore zuccherino, presenza di allergeni, numero di lotto, quantità.
VINITALY: IN FIERA ANCHE STAND NUCLEO ANTIFRODE CARABINIERI
VERONA, 22 MAR - Il NucleO Antifrodi Carabinieri, reparti speciali dell'Arma che opera nel contrasto alle frodi comunitarie del comparto e all'agropirateria, sarà presente al 'Vinitaly' di Verona con uno stand del Ministero dell'agricoltura. I militari del Nucleo antifrodi di Parma saranno a disposizione degli operatori per consigli d'ogni genere sulle norme del settore vitivinicolo. L'Italia, con il primato di oltre 500 vini Dop/Igp ha un interesse strategico a garantire la qualità e la genuinità dei suoi vini e deve garantire il suo valore aggiunto rappresentato dalla qualità delle produzioni con un sistema di controlli sempre più efficace ed incisivo, cui devono essere partecipi in primo luogo gli stessi operatori del settore e i consumatori che possono meglio orientare i loro acquisti "informati e consapevoli" leggendo attentamente le etichette. Nell'etichetta dei vini devono essere obbligatoriamente indicati per i 'vini a denominazione di origine', se si tratta di Dop/Igp o delle tradizionali Doc/Docg/Igt, insieme a titolo alcolometrico, origine e provenienza, imbottigliatore, tenore zuccherino, presenza di allergeni, numero di lotto, quantità; per i 'vini da tavola', nome e denominazione di vendita, imbottigliatore, importatore se presente, titolo alcolometrico, origine e provenienza, tenore zuccherino, presenza di allergeni, numero di lotto, quantità.