THIENE (VICENZA), 26 MAR - I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Thiene , nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato il tunisino Mohamed Latrach di 47 anni residente a Marghera ma di fatto senza fissa dimora. Sull'uomo pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, del 27 maggio 2009, emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia. Il tunisino è stato bloccato nei pressi di un centro commerciale assieme ad un altro magrebino: uno dei due, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, era in possesso di regolare documento d'identità, mentre l'altro, Latrach, disponeva soltanto di un codice fiscale, peraltro intestato ad altra persona, sempre connazionale. Portato in caserma è emerso che, accusato di precedenti penali per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, deve espiare un cumulo pene per un anno e 28 giorni ed una multa di 2.800 euro, per spaccio di stupefacenti in concorso e ricettazione, commessi in provincia di Venezia nell'agosto del 2001.
SICUREZZA: CC THIENE ARRESTANO TUNISINO CON PENA DA ESPIARE
THIENE (VICENZA), 26 MAR - I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Thiene , nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato il tunisino Mohamed Latrach di 47 anni residente a Marghera ma di fatto senza fissa dimora. Sull'uomo pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, del 27 maggio 2009, emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia. Il tunisino è stato bloccato nei pressi di un centro commerciale assieme ad un altro magrebino: uno dei due, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, era in possesso di regolare documento d'identità, mentre l'altro, Latrach, disponeva soltanto di un codice fiscale, peraltro intestato ad altra persona, sempre connazionale. Portato in caserma è emerso che, accusato di precedenti penali per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, deve espiare un cumulo pene per un anno e 28 giorni ed una multa di 2.800 euro, per spaccio di stupefacenti in concorso e ricettazione, commessi in provincia di Venezia nell'agosto del 2001.