VENEZIA, 28 MAR - Una rete di spacciatori di eroina operanti nella zona di via Piave è stata smantellata dagli agenti del commissariato di Mestre, che hanno tratto in arresto quattro extracomunitari e denunciato altre quattro persone. Uno degli arrestati, Mehdi Louati, di 27 anni, tunisino, è stato bloccato all'interno di un'ala dismessa di un capannone di un ex deposito di autobus, dove l'extracomunitario aveva la sua sede per lo spaccio. Per raggiungerlo, gli agenti hanno dovuto far ricorso all'intervento dei vigili del fuoco per abbattere una inferiata. Un altro, Salah Zairi, 19 anni, tunisino, è stato raggiunto all'interno di un B&B a Mestre e trovato in possesso di 11 dosi di eroina. Nella stessa struttura c'erano altri magrebini, alcuni clandestini, dei quali uno con dosi di droga. Il Questore di Venezia Fulvio Della Rocca ha disposto la chiusura del B&B per 30 giorni e il titolare è stato denunciato per favoreggiamento alla permanenza di clandestini per scopo di lucro. L'operazione conclude un'indagine avviata nell'agosto scorso e che aveva portato già ad altri arresti e alla scoperta, attraverso prove testimoniali, di un giro di spaccio di un migliaio di dosi. In questi mesi due minori avevano fatto ricorso alle cure mediche per overdose.
DROGA: SMANTELLATA RETE SPACCIO EROINA A MESTRE
VENEZIA, 28 MAR - Una rete di spacciatori di eroina operanti nella zona di via Piave è stata smantellata dagli agenti del commissariato di Mestre, che hanno tratto in arresto quattro extracomunitari e denunciato altre quattro persone. Uno degli arrestati, Mehdi Louati, di 27 anni, tunisino, è stato bloccato all'interno di un'ala dismessa di un capannone di un ex deposito di autobus, dove l'extracomunitario aveva la sua sede per lo spaccio. Per raggiungerlo, gli agenti hanno dovuto far ricorso all'intervento dei vigili del fuoco per abbattere una inferiata. Un altro, Salah Zairi, 19 anni, tunisino, è stato raggiunto all'interno di un B&B a Mestre e trovato in possesso di 11 dosi di eroina. Nella stessa struttura c'erano altri magrebini, alcuni clandestini, dei quali uno con dosi di droga. Il Questore di Venezia Fulvio Della Rocca ha disposto la chiusura del B&B per 30 giorni e il titolare è stato denunciato per favoreggiamento alla permanenza di clandestini per scopo di lucro. L'operazione conclude un'indagine avviata nell'agosto scorso e che aveva portato già ad altri arresti e alla scoperta, attraverso prove testimoniali, di un giro di spaccio di un migliaio di dosi. In questi mesi due minori avevano fatto ricorso alle cure mediche per overdose.