VERONA, 6 APR - La scultura di un Gesù in legno staccata da un crocifisso e rubata tre mesi fa da un tempio votivo a Verona è stata recuperata dalla squadra mobile della città scaligera. L'oggetto sacro, non di valore artistico, è stato trovato sulla sponda di un canale, nella zona della stazione ferroviaria. Gli agenti hanno anche rintracciato e denunciato, per offesa della religione mediante vilipendio e danneggiamento, il presunto autore del furto sacrilego, un marocchino di 26 anni, senza fissa dimora. L'uomo era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza del tempio, il 13 gennaio scorso, mentre staccava il Cristo dal crocifisso e lo portava via. Secondo la polizia l'immigrato, definito uno sbandato, sarebbe stato ubriaco al momento del fatto, che non presenterebbe quindi chiari motivi ideologici. L'oggetto sacro sarà riconsegnato dallo stesso Questore di Verona, Michele Rosato, al vescovo della città, mons. Giuseppe Zenti.
RECUPERATO A VERONA CROCIFISSO RUBATO,DENUNCIATO MAROCCHINO
VERONA, 6 APR - La scultura di un Gesù in legno staccata da un crocifisso e rubata tre mesi fa da un tempio votivo a Verona è stata recuperata dalla squadra mobile della città scaligera. L'oggetto sacro, non di valore artistico, è stato trovato sulla sponda di un canale, nella zona della stazione ferroviaria. Gli agenti hanno anche rintracciato e denunciato, per offesa della religione mediante vilipendio e danneggiamento, il presunto autore del furto sacrilego, un marocchino di 26 anni, senza fissa dimora. L'uomo era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza del tempio, il 13 gennaio scorso, mentre staccava il Cristo dal crocifisso e lo portava via. Secondo la polizia l'immigrato, definito uno sbandato, sarebbe stato ubriaco al momento del fatto, che non presenterebbe quindi chiari motivi ideologici. L'oggetto sacro sarà riconsegnato dallo stesso Questore di Verona, Michele Rosato, al vescovo della città, mons. Giuseppe Zenti.