VERONA, 5 GIU - Due evasori totali sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza in provincia di Verona. Nel primo caso si tratta di un consulente del lavoro completamente sconosciuto al fisco. L'uomo, 61 anni, di Casaleone (Verona), operava nella bassa veronese curando la contabilità di 900 clienti; dalle indagini è emerso che il professionista, che ha omesso di dichiarare 250 mila euro di redditi, era già stato radiato dall'Albo dei consulenti del lavoro di Verona per responsabilità penali. L'altro caso riguarda il titolare di una società immobiliare di Legnago (Verona), il quale, oltre a non presentare nessuna dichiarazione fiscale dal 2009, con una serie di espedienti ha provocato l'inattività della ditta, con l'obiettivo di portarla alla liquidazione e sottrarsi alle responsabilità fiscali. Così per anni ha incassato le vendite degli immobili senza versare nemmeno un euro all'erario. Le Fiamme gialle hanno smascherato un'evasione di 4.300.000 euro che è costata una denuncia sia all'amministratore di fatto, sia all'amministratore di diritto.
FISCO: GDF VERONA SCOPRE DUE EVASORI TOTALI PER 4,5 MLN EURO
VERONA, 5 GIU - Due evasori totali sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza in provincia di Verona. Nel primo caso si tratta di un consulente del lavoro completamente sconosciuto al fisco. L'uomo, 61 anni, di Casaleone (Verona), operava nella bassa veronese curando la contabilità di 900 clienti; dalle indagini è emerso che il professionista, che ha omesso di dichiarare 250 mila euro di redditi, era già stato radiato dall'Albo dei consulenti del lavoro di Verona per responsabilità penali. L'altro caso riguarda il titolare di una società immobiliare di Legnago (Verona), il quale, oltre a non presentare nessuna dichiarazione fiscale dal 2009, con una serie di espedienti ha provocato l'inattività della ditta, con l'obiettivo di portarla alla liquidazione e sottrarsi alle responsabilità fiscali. Così per anni ha incassato le vendite degli immobili senza versare nemmeno un euro all'erario. Le Fiamme gialle hanno smascherato un'evasione di 4.300.000 euro che è costata una denuncia sia all'amministratore di fatto, sia all'amministratore di diritto.