ROVIGO, 12 GIU - I carabinieri di Porto Viro (Rovigo) hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo, P.C., 50 anni, del luogo, in seguito alla sentenza definitiva di condanna per atti sessuali continuati con una minore non ancora quattordicenne. L'indagato, un pescatore, ha avuto appunto rapporti sessuali con la ragazzina tra il 2002-2003. Il legame tra i due era nato quando l'adolescente aveva solo 12 anni, e l'uomo invece 40. Erano stati i genitori della minore a segnalare ai militari dell'Arma la strana frequentazione tra il pescatore e la loro figlia. Le indagini degli investigatori fecero emergere uno scenario inquietante: l'uomo, dal luglio 2002 e sino al febbraio 2003, aveva avuto ripetuti rapporti sessuali con la ragazza e sono poi continuati anche dopo, quando aveva compiuto i 14 anni e quindi, sotto il profilo giudiziario, era venuta formalmente meno l'ipotesi di reato in riferimento. L'indagato aveva così subito nel 2006 una prima condanna dal Tribunale di Rovigo a due anni e mezzo di reclusione e, in questi giorni, è arrivata la condanna definitiva dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione. Nel frattempo, nel mezzo, c'era stato anche l' appello in secondo grado da parte del pescatore portovirese. La Corte d'Appello di Venezia, però, nel 2010, aveva confermato la sentenza di primo grado.
VIOLENZA SESSUALE: PESCATORE RODIGINO IN CARCERE
ROVIGO, 12 GIU - I carabinieri di Porto Viro (Rovigo) hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo, P.C., 50 anni, del luogo, in seguito alla sentenza definitiva di condanna per atti sessuali continuati con una minore non ancora quattordicenne. L'indagato, un pescatore, ha avuto appunto rapporti sessuali con la ragazzina tra il 2002-2003. Il legame tra i due era nato quando l'adolescente aveva solo 12 anni, e l'uomo invece 40. Erano stati i genitori della minore a segnalare ai militari dell'Arma la strana frequentazione tra il pescatore e la loro figlia. Le indagini degli investigatori fecero emergere uno scenario inquietante: l'uomo, dal luglio 2002 e sino al febbraio 2003, aveva avuto ripetuti rapporti sessuali con la ragazza e sono poi continuati anche dopo, quando aveva compiuto i 14 anni e quindi, sotto il profilo giudiziario, era venuta formalmente meno l'ipotesi di reato in riferimento. L'indagato aveva così subito nel 2006 una prima condanna dal Tribunale di Rovigo a due anni e mezzo di reclusione e, in questi giorni, è arrivata la condanna definitiva dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione. Nel frattempo, nel mezzo, c'era stato anche l' appello in secondo grado da parte del pescatore portovirese. La Corte d'Appello di Venezia, però, nel 2010, aveva confermato la sentenza di primo grado.