BELLUNO, 23 GIU - Un escursionista è morto ieri pomeriggio intorno alle 17 sul gruppo del Lagazuoi, sopra Cortina d'Ampezzo, per i traumi riportati in una caduta. F.B., 54 anni, fiorentino, stava percorrendo con una comitiva di una decina di persone il sentiero dei 'Kaiserjager', che dal passo Val Parola porta al Piccolo Lagazuoi, quando è scivolato su un piolo metallico del tratto attrezzato.
L'uomo è caduto indietro sbattendo la testa sulla roccia ed è scivolato in basso ancora per qualche metro, senza più dare segni di vita. I compagni hanno chiamato il 118 che ha chiesto l'intervento dell'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites. Purtroppo il medico, sbarcato non distante dal luogo dell'incidente, a circa 2.400 metri di quota, non ha potuto che constatare la morte dell'uomo. Ottenuto dalla magistratura in nulla osta per la rimozione, la salma è stata recuperata e trasportata a valle, per essere poi accompagnata nella cella mortuaria di Cortina. Sul posto personale del Soccorso alpino di Cortina e i rocciatori della Guardia di finanza.
La vittima si chiamava Fabrizio Briganti, 54 anni di Pistoia. L'uomo, con altri 10 amici appartenenti al cral dell'università di Firenze, era partito dalla città toscana, il gruppo, con una guida, doveva trascorrere una tre giorni di escursioni sulle montagne bellunesi.
INCIDENTI MONTAGNA: 54ENNE TOSCANO MUORE SU PICCOLO LAGAZUOI
BELLUNO, 23 GIU - Un escursionista è morto ieri pomeriggio intorno alle 17 sul gruppo del Lagazuoi, sopra Cortina d'Ampezzo, per i traumi riportati in una caduta. F.B., 54 anni, fiorentino, stava percorrendo con una comitiva di una decina di persone il sentiero dei 'Kaiserjager', che dal passo Val Parola porta al Piccolo Lagazuoi, quando è scivolato su un piolo metallico del tratto attrezzato.
L'uomo è caduto indietro sbattendo la testa sulla roccia ed è scivolato in basso ancora per qualche metro, senza più dare segni di vita. I compagni hanno chiamato il 118 che ha chiesto l'intervento dell'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites. Purtroppo il medico, sbarcato non distante dal luogo dell'incidente, a circa 2.400 metri di quota, non ha potuto che constatare la morte dell'uomo. Ottenuto dalla magistratura in nulla osta per la rimozione, la salma è stata recuperata e trasportata a valle, per essere poi accompagnata nella cella mortuaria di Cortina. Sul posto personale del Soccorso alpino di Cortina e i rocciatori della Guardia di finanza.
La vittima si chiamava Fabrizio Briganti, 54 anni di Pistoia. L'uomo, con altri 10 amici appartenenti al cral dell'università di Firenze, era partito dalla città toscana, il gruppo, con una guida, doveva trascorrere una tre giorni di escursioni sulle montagne bellunesi.