VENEZIA, 2 LUG - Il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (Ptrc) del Veneto, adottato nel 2009, sarà aggiornato assumendo anche valenza paesaggistica. Il tema è stato affrontato a Treviso, oggi, con riferimento alla tematica relativa all'area metropolitana policentrica veneta e alle nuove città, con la partecipazione del vicepresidente della giunta regionale e assessore al territorio Marino Zorzato. In apertura dei lavori hanno portato il saluto il presidente della Provincia Leonardo Muraro e il sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo, che hanno sottolineato come il tema proposto oggi sia importantissimo per ripensare il futuro del Veneto, in un momento in cui a livello centrale si sta ridefinendo il ruolo delle Province. Zorzato ha sottolineato che il rinnovo del Ptrc ha lo scopo di renderlo attuale e di riassegnare al paesaggio la sua valenza di risorsa e non di problema. Si procederà con una variante parziale, che si prevede di adottare entro il prossimo ottobre, da inviare poi al consiglio regionale. Per costruirla insieme, é stata scelta la strada del confronto con il territorio con sette azioni, ognuna su una tematica specifica, per raccogliere suggerimenti e osservazioni. "Vogliamo soprattutto - ha detto Zorzato - dare certezze su quello che si può fare e sui tempi in cui potrà essere fatto. Insieme al Ministero per i Beni e le attività culturali è stato costituito un comitato paritetico per gli aspetti paesaggistici della variante, che sta analizzando tutti i vincoli di legge che riguardano il territorio veneto. Qualcuno di questi, essendo venute meno le condizioni che lo aveva originato, come Regione lo stiamo già togliendo".
REGIONI: VENETO; PTRC, AGGIORNAMENTO CON VALORE A PAESAGGIO
VENEZIA, 2 LUG - Il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (Ptrc) del Veneto, adottato nel 2009, sarà aggiornato assumendo anche valenza paesaggistica. Il tema è stato affrontato a Treviso, oggi, con riferimento alla tematica relativa all'area metropolitana policentrica veneta e alle nuove città, con la partecipazione del vicepresidente della giunta regionale e assessore al territorio Marino Zorzato. In apertura dei lavori hanno portato il saluto il presidente della Provincia Leonardo Muraro e il sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo, che hanno sottolineato come il tema proposto oggi sia importantissimo per ripensare il futuro del Veneto, in un momento in cui a livello centrale si sta ridefinendo il ruolo delle Province. Zorzato ha sottolineato che il rinnovo del Ptrc ha lo scopo di renderlo attuale e di riassegnare al paesaggio la sua valenza di risorsa e non di problema. Si procederà con una variante parziale, che si prevede di adottare entro il prossimo ottobre, da inviare poi al consiglio regionale. Per costruirla insieme, é stata scelta la strada del confronto con il territorio con sette azioni, ognuna su una tematica specifica, per raccogliere suggerimenti e osservazioni. "Vogliamo soprattutto - ha detto Zorzato - dare certezze su quello che si può fare e sui tempi in cui potrà essere fatto. Insieme al Ministero per i Beni e le attività culturali è stato costituito un comitato paritetico per gli aspetti paesaggistici della variante, che sta analizzando tutti i vincoli di legge che riguardano il territorio veneto. Qualcuno di questi, essendo venute meno le condizioni che lo aveva originato, come Regione lo stiamo già togliendo".