VENEZIA, 9 LUG - L'alluvione del 2010 e i recenti eventi sismici hanno riproposto all'attenzione generale il tema della difesa idrogeologica e sismica del territorio veneto. L'argomento è stato affrontato oggi a Montecchio Maggiore (Vicenza) in occasione di uno dei sette incontri pubblici promossi su altrettante tematiche dalla Regione in vista dell'aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (Ptrc), adottato nel 2009, con la partecipazione del vicepresidente della giunta regionale e assessore al Territorio Marino Zorzato e l'assessore veneto all'Ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte. Zorzato ha posto l'accento sul significato del lavoro che la Regione sta organizzando per aggiornare il Ptrc con la prima variante, che avrà valenza paesaggistica, riposizionando il paesaggio come autentica risorsa. Questa variante parziale sarà adottata entro l'anno e trasmessa al consiglio regionale per l'approvazione. Per costruirla insieme, è stata scelta la strada del confronto con il territorio con sette azioni, ognuna su una tematica specifica, per raccogliere suggerimenti e osservazioni. Da parte sua l'assessore Conte ha detto che il Ptrc è un piano fondamentale, anche per guardare alle opportunità di sviluppo futuro. In quest'ottica la messa in sicurezza del territorio è sicuramente una priorità. Alluvioni e terremoti recenti ne sono un'ulteriore conferma.
REGIONI: VENETO; INCONTRI SU PTRC, AL CENTRO IL TERRITORIO
VENEZIA, 9 LUG - L'alluvione del 2010 e i recenti eventi sismici hanno riproposto all'attenzione generale il tema della difesa idrogeologica e sismica del territorio veneto. L'argomento è stato affrontato oggi a Montecchio Maggiore (Vicenza) in occasione di uno dei sette incontri pubblici promossi su altrettante tematiche dalla Regione in vista dell'aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (Ptrc), adottato nel 2009, con la partecipazione del vicepresidente della giunta regionale e assessore al Territorio Marino Zorzato e l'assessore veneto all'Ambiente e alla difesa del suolo Maurizio Conte. Zorzato ha posto l'accento sul significato del lavoro che la Regione sta organizzando per aggiornare il Ptrc con la prima variante, che avrà valenza paesaggistica, riposizionando il paesaggio come autentica risorsa. Questa variante parziale sarà adottata entro l'anno e trasmessa al consiglio regionale per l'approvazione. Per costruirla insieme, è stata scelta la strada del confronto con il territorio con sette azioni, ognuna su una tematica specifica, per raccogliere suggerimenti e osservazioni. Da parte sua l'assessore Conte ha detto che il Ptrc è un piano fondamentale, anche per guardare alle opportunità di sviluppo futuro. In quest'ottica la messa in sicurezza del territorio è sicuramente una priorità. Alluvioni e terremoti recenti ne sono un'ulteriore conferma.