VENEZIA, 17 LUG - Sono 21 gli atleti veneti che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Londra 2012, dodici uomini e nove donne, compresi due atleti nati all'estero ma cresciuti in Veneto (il padovano Riparelli e la bellunese Batki). I veneti rappresentano il 7,21% dei 291 che vestiranno la maglia azzurra. La provincia più rappresenta è Padova, con 8 atleti, seguita da Verona con 4, Treviso con 3, Venezia con 2 e Rovigo, Belluno e Vicenza con uno a testa. Undici gli atleti che a Londra vivranno la loro prima esperienza a cinque cerchi. Sono tre invece quelli che hanno già provato l'emozione di sentire l'Inno di Mameli sul gradino più alto del podio olimpico: Rossano Galtarossa, Federica Pellegrini e Marco Galiazzo. Galtarossa, alla sesta edizione dei Giochi, è l'atleta con maggiore esperienza (classe 1972), mentre Gloria Hooper, 20 enne veronese, è la più giovane del gruppo. La disciplina dove i veneti si distinguono è il nuoto con cinque partecipanti, cui si aggiungono, all'interno della stessa federazione (la Fin) anche una tuffatrice e un pallanotista. Gli sport d'acqua la fanno da padrone in maniera ancora più netta se si aggiungono un canottiere (Galtarossa), un canoista (Ferrari) e un triathleta (Fabian). Dopo il nuoto viene l'atletica leggera, con 4 partecipanti, mentre il volley è rappresentato (solo al femminile) da un'atleta nella nazionale indoor (Barazza) e una nel beach volley (Menegatti). Quattro gli atleti presenti anche in uno degli sport che tradizionalmente regalano più soddisfazioni ai veneti ai Giochi Olimpici e ai campionati mondiali, il ciclismo. Completa il quadro delle discipline rappresentate il tiro con l'arco, con Galiazzo.
LONDRA 2012: 21 GLI ATLETI VENETI
VENEZIA, 17 LUG - Sono 21 gli atleti veneti che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Londra 2012, dodici uomini e nove donne, compresi due atleti nati all'estero ma cresciuti in Veneto (il padovano Riparelli e la bellunese Batki). I veneti rappresentano il 7,21% dei 291 che vestiranno la maglia azzurra. La provincia più rappresenta è Padova, con 8 atleti, seguita da Verona con 4, Treviso con 3, Venezia con 2 e Rovigo, Belluno e Vicenza con uno a testa. Undici gli atleti che a Londra vivranno la loro prima esperienza a cinque cerchi. Sono tre invece quelli che hanno già provato l'emozione di sentire l'Inno di Mameli sul gradino più alto del podio olimpico: Rossano Galtarossa, Federica Pellegrini e Marco Galiazzo. Galtarossa, alla sesta edizione dei Giochi, è l'atleta con maggiore esperienza (classe 1972), mentre Gloria Hooper, 20 enne veronese, è la più giovane del gruppo. La disciplina dove i veneti si distinguono è il nuoto con cinque partecipanti, cui si aggiungono, all'interno della stessa federazione (la Fin) anche una tuffatrice e un pallanotista. Gli sport d'acqua la fanno da padrone in maniera ancora più netta se si aggiungono un canottiere (Galtarossa), un canoista (Ferrari) e un triathleta (Fabian). Dopo il nuoto viene l'atletica leggera, con 4 partecipanti, mentre il volley è rappresentato (solo al femminile) da un'atleta nella nazionale indoor (Barazza) e una nel beach volley (Menegatti). Quattro gli atleti presenti anche in uno degli sport che tradizionalmente regalano più soddisfazioni ai veneti ai Giochi Olimpici e ai campionati mondiali, il ciclismo. Completa il quadro delle discipline rappresentate il tiro con l'arco, con Galiazzo.