VENEZIA, 26 LUG - Per Stefano Fassina, responsabile economia e lavoro del Pd, non è la spending review che non va bene, piuttosto "é la linea politica dell'area euro che non funziona, lasciando margini di manovra ristretti". "Il Governo Monti - ha aggiunto Fassina, a margine di un convegno della Uil a Venezia - ha assimilato obblighi assunti dal Governo Berlusconi, tra cui il pareggio di bilancio nel 2013, che hanno imposto scelte che hanno aggravato la recessione. La spending review ha aspetti positivi, che abbiamo promosso anche noi, come i costi standard per gli acquisti di beni e servizi o l'accorpamento di province. Ma anche altri che non vanno bene, perché non colpiscono gli sprechi, ma ridimensionano il welfare e colpiscono i cittadini più deboli". Evidente il riferimento alla spesa sanitaria. "Non a caso - conclude Fassina - abbiamo presentato emendamenti per cambiare la parte della manovra relativa alla sanità. Il taglio dei trasferimenti sarebbe un colpo pesantissimo alle condizioni di vita delle persone".
SPENDING REVIEW:FASSINA, E' LINEA AREA EURO CHE NON FUNZIONA
VENEZIA, 26 LUG - Per Stefano Fassina, responsabile economia e lavoro del Pd, non è la spending review che non va bene, piuttosto "é la linea politica dell'area euro che non funziona, lasciando margini di manovra ristretti". "Il Governo Monti - ha aggiunto Fassina, a margine di un convegno della Uil a Venezia - ha assimilato obblighi assunti dal Governo Berlusconi, tra cui il pareggio di bilancio nel 2013, che hanno imposto scelte che hanno aggravato la recessione. La spending review ha aspetti positivi, che abbiamo promosso anche noi, come i costi standard per gli acquisti di beni e servizi o l'accorpamento di province. Ma anche altri che non vanno bene, perché non colpiscono gli sprechi, ma ridimensionano il welfare e colpiscono i cittadini più deboli". Evidente il riferimento alla spesa sanitaria. "Non a caso - conclude Fassina - abbiamo presentato emendamenti per cambiare la parte della manovra relativa alla sanità. Il taglio dei trasferimenti sarebbe un colpo pesantissimo alle condizioni di vita delle persone".