VENEZIA, 27 LUG - La squadra antidroga della questura di Verona ha arrestato due pusher indiani trovati con oltre 1,5 chili di hashish, marjuana e cocaina. In manette sono finiti due fratelli indiani, già noti, rispettivamente di 44 e 38 anni, domiciliati a Verona, che sono stati arrestati dai durante un servizio contro lo spaccio di stupefacenti, effettuato nel Comune di Bussolengo (Verona). E proprio per effetto della recidiva che per i due fratelli si sono spalancate le porte del carcere su disposizione del giudice del Tribunale di Verona, rimarranno almeno fino all'udienza dibattimentale. La coppia era seguita da tempo dai poliziotti dell'antidroga. I due indiani sono stati bloccati in un centro commerciale e trovati in possesso, nascosta nella macchina, di parte della droga. Sotterrato nel giardino della loro abitazione quindi è stato rinvenuto e sequestrato ulteriore stupefacente e vario materiale utile per il confezionamento di dosi. I due fratelli indiani, in aprile erano stati già arrestati con l'accusa di traffico, spaccio e detenzione di stupefacente, ma la condanna emessa nei loro confronti dal tribunale scaligero era stata sospesa. Ieri, invece, previa convalida dell'arresto, il giudice ha disposto nei loro confronti il mantenimento della custodia cautelare in carcere.
DROGA: FRATELLI INDIANI ARRESTATI DA POLIZIA VERONA
VENEZIA, 27 LUG - La squadra antidroga della questura di Verona ha arrestato due pusher indiani trovati con oltre 1,5 chili di hashish, marjuana e cocaina. In manette sono finiti due fratelli indiani, già noti, rispettivamente di 44 e 38 anni, domiciliati a Verona, che sono stati arrestati dai durante un servizio contro lo spaccio di stupefacenti, effettuato nel Comune di Bussolengo (Verona). E proprio per effetto della recidiva che per i due fratelli si sono spalancate le porte del carcere su disposizione del giudice del Tribunale di Verona, rimarranno almeno fino all'udienza dibattimentale. La coppia era seguita da tempo dai poliziotti dell'antidroga. I due indiani sono stati bloccati in un centro commerciale e trovati in possesso, nascosta nella macchina, di parte della droga. Sotterrato nel giardino della loro abitazione quindi è stato rinvenuto e sequestrato ulteriore stupefacente e vario materiale utile per il confezionamento di dosi. I due fratelli indiani, in aprile erano stati già arrestati con l'accusa di traffico, spaccio e detenzione di stupefacente, ma la condanna emessa nei loro confronti dal tribunale scaligero era stata sospesa. Ieri, invece, previa convalida dell'arresto, il giudice ha disposto nei loro confronti il mantenimento della custodia cautelare in carcere.