VERONA, 8 OTT - Un impiegato di 36 anni, di Verona, é stato arrestato dagli agenti della Polizia Postale della città con l'accusa di "detenzione di materiale pedopornografico". La misura restrittiva è stata convalidata dall'autorità giudiziaria che ha disposto gli arresti domiciliari. L'uomo è stato bloccato mentre ritirava la stampa delle foto pedopornografiche presso un laboratorio fotografico di Verona, dove, alcuni giorni prima, aveva portato i relativi negativi per lo sviluppo. A segnalare il tipo di immagini presenti nelle foto sviluppate era stato lo stesso personale del laboratorio. Dopo l'arresto è stata compiuta una perquisizione nell'abitazione del veronese e gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un'ingente quantità di materiale pedopornografico, ordinatamente raccolto sia in album fotografici che raccoglitori, il tutto accuratamente custodito in una scaffalatura della camera da letto. La Polizia Postale sta procedendo ad ulteriori accertamenti per verificare la provenienza del materiale sequestrato e la sua eventuale divulgazione.
FA SVILUPPARE FOTO PEDOPORNOGRAFICHE, ARRESTATO VERONESE
VERONA, 8 OTT - Un impiegato di 36 anni, di Verona, é stato arrestato dagli agenti della Polizia Postale della città con l'accusa di "detenzione di materiale pedopornografico". La misura restrittiva è stata convalidata dall'autorità giudiziaria che ha disposto gli arresti domiciliari. L'uomo è stato bloccato mentre ritirava la stampa delle foto pedopornografiche presso un laboratorio fotografico di Verona, dove, alcuni giorni prima, aveva portato i relativi negativi per lo sviluppo. A segnalare il tipo di immagini presenti nelle foto sviluppate era stato lo stesso personale del laboratorio. Dopo l'arresto è stata compiuta una perquisizione nell'abitazione del veronese e gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un'ingente quantità di materiale pedopornografico, ordinatamente raccolto sia in album fotografici che raccoglitori, il tutto accuratamente custodito in una scaffalatura della camera da letto. La Polizia Postale sta procedendo ad ulteriori accertamenti per verificare la provenienza del materiale sequestrato e la sua eventuale divulgazione.