VENEZIA, 25 OTT - Due veneziani di 65 e 75 anni sono stati arrestati dalla Guardia di finanza di Venezia per reati societari e frode fiscale. I due indagati, secondo quanto accertato dai finanzieri, erano proprietari di 12 società sparse nel Nord Italia, e si sarebbero resi protagonisti di una sistematica acquisizione e cessione di imprese di ogni oggetto sociale, per un volume d'affari non dichiarato di circa 6 milioni di euro, accumulando un debito con l'erario di 1,5 mln. I due imprenditori sono stati sottoposti a una serie di verifiche fiscali per le società a loro riconducibili, nel corso delle quali è stato appurato che acquisivano 'professionalmente' imprese in forte crisi, spogliandole di ogni attivo e conducendole alla liquidazione, nonostante le loro responsabilità con l'erario ed i creditori, confidando sul fatto di non avere nessun bene formalmente intestato.
FISCO:'SPOGLIAVANO' SOCIETA' IN CRISI,ARRESTATI IMPRENDITORI
VENEZIA, 25 OTT - Due veneziani di 65 e 75 anni sono stati arrestati dalla Guardia di finanza di Venezia per reati societari e frode fiscale. I due indagati, secondo quanto accertato dai finanzieri, erano proprietari di 12 società sparse nel Nord Italia, e si sarebbero resi protagonisti di una sistematica acquisizione e cessione di imprese di ogni oggetto sociale, per un volume d'affari non dichiarato di circa 6 milioni di euro, accumulando un debito con l'erario di 1,5 mln. I due imprenditori sono stati sottoposti a una serie di verifiche fiscali per le società a loro riconducibili, nel corso delle quali è stato appurato che acquisivano 'professionalmente' imprese in forte crisi, spogliandole di ogni attivo e conducendole alla liquidazione, nonostante le loro responsabilità con l'erario ed i creditori, confidando sul fatto di non avere nessun bene formalmente intestato.