VENEZIA, 22 NOV - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della seconda Conferenza Governativa sull'amianto e le patologie correlate aperta a Venezia, ha inviato al Ministro della Salute, Renato Balduzzi, un messaggio in cui esprime "vivo apprezzamento per l'organizzazione di un'iniziativa che pone a confronto i rappresentanti delle istituzioni e i più qualificati esperti ed operatori del settore sulle problematiche ancora aperte e sulle possibili soluzioni da adottare". Il tema della sorveglianza epidemiologica e della prevenzione dei rischi collegati all'esposizione all'amianto, ricorda Napolitano, "é infatti ancora attuale". "A vent'anni dalla sua messa al bando - ha sottolineato il Presidente - i più aggiornati rapporti tecnico- scientifici informano che sul nostro territorio permane una quantità rilevante di questo pericoloso materiale, che mette a repentaglio la salute di tante persone". E' quindi necessario, per Napolitano, concentrare, "anche a livello europeo, azioni per la sua definitiva rimozione, reperendo le risorse finanziarie necessarie e proseguendo in una costante e rigorosa vigilanza sul rispetto delle norme vigenti, che in Italia sono anche di livello avanzato". Il Presidente conclude il messaggio esprimendo "un commosso omaggio alle numerose vittime che hanno perso la vita e la sua più sentita partecipazione al dolore composto e silenzioso dei loro familiari".
AMIANTO: NAPOLITANO, TEMA ATTUALE A 20 ANNI MESSA AL BANDO
VENEZIA, 22 NOV - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della seconda Conferenza Governativa sull'amianto e le patologie correlate aperta a Venezia, ha inviato al Ministro della Salute, Renato Balduzzi, un messaggio in cui esprime "vivo apprezzamento per l'organizzazione di un'iniziativa che pone a confronto i rappresentanti delle istituzioni e i più qualificati esperti ed operatori del settore sulle problematiche ancora aperte e sulle possibili soluzioni da adottare". Il tema della sorveglianza epidemiologica e della prevenzione dei rischi collegati all'esposizione all'amianto, ricorda Napolitano, "é infatti ancora attuale". "A vent'anni dalla sua messa al bando - ha sottolineato il Presidente - i più aggiornati rapporti tecnico- scientifici informano che sul nostro territorio permane una quantità rilevante di questo pericoloso materiale, che mette a repentaglio la salute di tante persone". E' quindi necessario, per Napolitano, concentrare, "anche a livello europeo, azioni per la sua definitiva rimozione, reperendo le risorse finanziarie necessarie e proseguendo in una costante e rigorosa vigilanza sul rispetto delle norme vigenti, che in Italia sono anche di livello avanzato". Il Presidente conclude il messaggio esprimendo "un commosso omaggio alle numerose vittime che hanno perso la vita e la sua più sentita partecipazione al dolore composto e silenzioso dei loro familiari".