PADOVA, 3 DIC - Per Rosanna Filippin, segretario del Pd Veneto, Pierluigi Bersani esce dalla competizione delle primarie "con una grandissima legittimazione popolare: è l'unico leader occidentale che si è sottoposto alle primarie due volte in tre anni". "Ha voluto con forza - rileva in una nota - questa consultazione popolare, vincendo anche resistenze interne al Pd, e questa sua convinzione ha reso il Pd un partito più forte e autorevole, radicatissimo in Veneto e in tutta Italia; con queste Primarie l'Italia archivia definitivamente la stagione del berlusconismo. Anche in Veneto il risultato è lusinghiero per il segretario - prosegue Filippin - In questa settimana Bersani ha saputo parlare al Paese di temi concreti come il lavoro e l'ambiente, la solidarietà e l'economia, conquistando con i contenuti gli elettori di Nichi Vendola e di Laura Puppato, che nella nostra Regione al primo turno aveva sfiorato il 10%. Con Bersani vince la voglia di un riformismo concreto e solidale, che sa innovare senza dimenticare gli ultimi; vince un'Italia autorevole che guarda con speranza al futuro. Voglio ringraziare i componenti dei comitati elettorali di Bersani e di Renzi, per la grinta e l'entusiasmo appassionato con cui hanno condotto dibattiti, incontri e iniziative; e voglio ringraziare ancora i volontari che hanno permesso anche questa volta ai cittadini di potersi esprimere con una struttura efficiente e seria". "E' incredibile - conclude - la grandissima partecipazione a questo secondo turno: diversamente da quanto accade nelle elezioni abituali con questa formula, a livello Veneto la flessione è stata di un circa 10%, nonostante la platea degli elettori escludesse i giovanissimi elettori dai 16 ai 18 anni. Ora la sfida per il governo è aperta: Bersani saprà guidare il centrosinistra verso una vittoria alle elezioni politiche, ora si apre una nuova stagione per il nostro Paese".
PRIMARIE PD: FILIPPIN, SI APRE NUOVA STAGIONE PER IL PAESE
PADOVA, 3 DIC - Per Rosanna Filippin, segretario del Pd Veneto, Pierluigi Bersani esce dalla competizione delle primarie "con una grandissima legittimazione popolare: è l'unico leader occidentale che si è sottoposto alle primarie due volte in tre anni". "Ha voluto con forza - rileva in una nota - questa consultazione popolare, vincendo anche resistenze interne al Pd, e questa sua convinzione ha reso il Pd un partito più forte e autorevole, radicatissimo in Veneto e in tutta Italia; con queste Primarie l'Italia archivia definitivamente la stagione del berlusconismo. Anche in Veneto il risultato è lusinghiero per il segretario - prosegue Filippin - In questa settimana Bersani ha saputo parlare al Paese di temi concreti come il lavoro e l'ambiente, la solidarietà e l'economia, conquistando con i contenuti gli elettori di Nichi Vendola e di Laura Puppato, che nella nostra Regione al primo turno aveva sfiorato il 10%. Con Bersani vince la voglia di un riformismo concreto e solidale, che sa innovare senza dimenticare gli ultimi; vince un'Italia autorevole che guarda con speranza al futuro. Voglio ringraziare i componenti dei comitati elettorali di Bersani e di Renzi, per la grinta e l'entusiasmo appassionato con cui hanno condotto dibattiti, incontri e iniziative; e voglio ringraziare ancora i volontari che hanno permesso anche questa volta ai cittadini di potersi esprimere con una struttura efficiente e seria". "E' incredibile - conclude - la grandissima partecipazione a questo secondo turno: diversamente da quanto accade nelle elezioni abituali con questa formula, a livello Veneto la flessione è stata di un circa 10%, nonostante la platea degli elettori escludesse i giovanissimi elettori dai 16 ai 18 anni. Ora la sfida per il governo è aperta: Bersani saprà guidare il centrosinistra verso una vittoria alle elezioni politiche, ora si apre una nuova stagione per il nostro Paese".