VENEZIA, 28 DIC - "Il riparto di risorse per la cassa integrazione in deroga spettanti al Veneto prevede attualmente 38 milioni di euro, a fronte di un fabbisogno almeno del doppio: la previsione, quindi, è che queste risorse per maggio del prossimo anno saranno esaurite". A lanciare l'allarme è stato l'assessore al Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, dopo aver annunciato la firma di tutte le parti interessate, avvenuta questa mattina, dell'accordo per definire "regole chiare, strategie e buone modalità d'utilizzo, per dare immediate risposte alle aziende" sull'utilizzo nel 2013 dello strumento della cassa integrazione in deroga, che interessa, oltre alle aziende dalle gestioni complesse, soprattutto quelle del settore dell'artigianato e quelle sotto i quindici dipendenti, altrimenti scoperte. "L'accordo - spiega Donazzan - è stato approvato all'unanimità, con estremo spirito collaborativo da parte di tutti, e, essendo intervenuto prima della scadenza del 31 dicembre, permette la possibilità di utilizzare lo strumento fin dal primo gennaio. Il fenomeno e il numero di aziende interessate è in aumento, mentre le risorse ancor oggi sono insufficienti: il 2013 sarà peggio del 2012 ed è per questo che, pur avendo l'accordo durata annuale, ci siamo dati una scadenza a maggio 2013 per verificare le risorse disponibili, chiedendo nel contempo al tavolo nazionale di farci sapere prima del 31 maggio se sono previste ulteriori risorse per la nostra regione, che è stata particolarmente oculata nella gestione".
CRISI: DONAZZAN, RISORSE CIG IN DEROGA FINIRANNO A MAGGIO
VENEZIA, 28 DIC - "Il riparto di risorse per la cassa integrazione in deroga spettanti al Veneto prevede attualmente 38 milioni di euro, a fronte di un fabbisogno almeno del doppio: la previsione, quindi, è che queste risorse per maggio del prossimo anno saranno esaurite". A lanciare l'allarme è stato l'assessore al Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, dopo aver annunciato la firma di tutte le parti interessate, avvenuta questa mattina, dell'accordo per definire "regole chiare, strategie e buone modalità d'utilizzo, per dare immediate risposte alle aziende" sull'utilizzo nel 2013 dello strumento della cassa integrazione in deroga, che interessa, oltre alle aziende dalle gestioni complesse, soprattutto quelle del settore dell'artigianato e quelle sotto i quindici dipendenti, altrimenti scoperte. "L'accordo - spiega Donazzan - è stato approvato all'unanimità, con estremo spirito collaborativo da parte di tutti, e, essendo intervenuto prima della scadenza del 31 dicembre, permette la possibilità di utilizzare lo strumento fin dal primo gennaio. Il fenomeno e il numero di aziende interessate è in aumento, mentre le risorse ancor oggi sono insufficienti: il 2013 sarà peggio del 2012 ed è per questo che, pur avendo l'accordo durata annuale, ci siamo dati una scadenza a maggio 2013 per verificare le risorse disponibili, chiedendo nel contempo al tavolo nazionale di farci sapere prima del 31 maggio se sono previste ulteriori risorse per la nostra regione, che è stata particolarmente oculata nella gestione".