VENEZIA, 28 DIC - Come ha sottolineato l'assessore al Bilancio, Roberto Ciambetti, che ha rappresentato il presidente Zaia nell'incontro con la stampa al termine della riunione, l'ultima Giunta regionale veneta del 2012 ha approvato "circa duecento delibere". Tra queste, è stata evidenziata quella, portata dal presidente Zaia, che chiude la partita del sisma del Polesine dello scorso maggio, stanziando 500.000 euro per la sistemazione delle scuole materne lesionate, "quasi tutte delle parrocchie, ma che forniscono un servizio a tutto il territorio". Particolarmente ricco il pacchetto di delibere relative all'ambiente, presentate dal competente assessore Maurizio Conte: si va dall'inizio dell'iter di audizione del territorio per la valutazione del piano regionale di tutela e risanamento dell'atmosfera ai due milioni stanziati con l'approvazione definitiva dell'ecotassa, per l'adeguamento dei centri di raccolta rifiuti e l'incentivazione della raccolta differenziata, anche attraverso la formazione nelle scuole. Ancora, sono stati stanziati circa 900 mila euro per la lotta all'inquinamento luminoso, adeguando gli impianti di illuminazione pubblica, due milioni e mezzo per le reti idriche (dando risposte in particolare ai Comuni, come quello di Treviso, interessati da inquinamento da mercurio) e trecentomila euro per le bonifiche, avviando una verifica delle aree inquinate.
REGIONI. VENETO,ULTIMA GIUNTA 2012 APPROVA DUECENTO DELIBERE
VENEZIA, 28 DIC - Come ha sottolineato l'assessore al Bilancio, Roberto Ciambetti, che ha rappresentato il presidente Zaia nell'incontro con la stampa al termine della riunione, l'ultima Giunta regionale veneta del 2012 ha approvato "circa duecento delibere". Tra queste, è stata evidenziata quella, portata dal presidente Zaia, che chiude la partita del sisma del Polesine dello scorso maggio, stanziando 500.000 euro per la sistemazione delle scuole materne lesionate, "quasi tutte delle parrocchie, ma che forniscono un servizio a tutto il territorio". Particolarmente ricco il pacchetto di delibere relative all'ambiente, presentate dal competente assessore Maurizio Conte: si va dall'inizio dell'iter di audizione del territorio per la valutazione del piano regionale di tutela e risanamento dell'atmosfera ai due milioni stanziati con l'approvazione definitiva dell'ecotassa, per l'adeguamento dei centri di raccolta rifiuti e l'incentivazione della raccolta differenziata, anche attraverso la formazione nelle scuole. Ancora, sono stati stanziati circa 900 mila euro per la lotta all'inquinamento luminoso, adeguando gli impianti di illuminazione pubblica, due milioni e mezzo per le reti idriche (dando risposte in particolare ai Comuni, come quello di Treviso, interessati da inquinamento da mercurio) e trecentomila euro per le bonifiche, avviando una verifica delle aree inquinate.