Diciassetti appartenenti a collettivi di sinistra e centri sociali sono stati denunciati dalla Digos della Questura di Padova, a seguito delle tensioni verificatesi sabato scorso in via Melette, nel quartiere Palestro, con alcuni esponenti di Forza Nuova.
I militanti di destra erano giunti in sostegno ad una famiglia italiana, esasperata dalla presenza di un nucleo familiare di origine nigeriana nello stesso condominio. La notizia del "blitz", non appena si era sparsa, aveva provocato la reazione immediata dei centri sociali Pedro e Gramigna, presentatisi immediatamente a fronteggiare le teste rasate con una cinquantina di militanti. Nessuno scontro fisico, ma minacce verbali da parte degli antagonisti: diciassette di questi, tutti tra i 20 e i 54 anni, sono stati raggiunti nelle ultime ore dalle denunce per violenza privata in concorso, aggravata dal fatto che il gruppo fosse composto da più di dieci persone. A tutti viene contestato il fatto di aver costretto alcuni dei militanti di Forza Nuova ad allontanarsi dalla strada, impedendo poi loro di recuperare le vetture parcheggiate nell'area. Dei denunciati, nove persone sono originarie di Padova e Provincia, gli altri sono nativi di Verona, Treviso, Conegliano, Lecco, Rovereto e Vercelli.
CENTRI SOCIALI CONTRO FORZA NUOVA, 17 DENUNCIATI
Diciassetti appartenenti a collettivi di sinistra e centri sociali sono stati denunciati dalla Digos della Questura di Padova, a seguito delle tensioni verificatesi sabato scorso in via Melette, nel quartiere Palestro, con alcuni esponenti di Forza Nuova.
I militanti di destra erano giunti in sostegno ad una famiglia italiana, esasperata dalla presenza di un nucleo familiare di origine nigeriana nello stesso condominio. La notizia del "blitz", non appena si era sparsa, aveva provocato la reazione immediata dei centri sociali Pedro e Gramigna, presentatisi immediatamente a fronteggiare le teste rasate con una cinquantina di militanti. Nessuno scontro fisico, ma minacce verbali da parte degli antagonisti: diciassette di questi, tutti tra i 20 e i 54 anni, sono stati raggiunti nelle ultime ore dalle denunce per violenza privata in concorso, aggravata dal fatto che il gruppo fosse composto da più di dieci persone. A tutti viene contestato il fatto di aver costretto alcuni dei militanti di Forza Nuova ad allontanarsi dalla strada, impedendo poi loro di recuperare le vetture parcheggiate nell'area. Dei denunciati, nove persone sono originarie di Padova e Provincia, gli altri sono nativi di Verona, Treviso, Conegliano, Lecco, Rovereto e Vercelli.