Il rapporto Istat 2018 fotografa una situazione in cui la povertà è sempre più diffusa. Infatti la povertà assoluta riguarda il 6,9% delle famiglie e l’8,4% degli individui. Il rapporto della Caritas Diocesana di Padova rileva un fenomeno nuovo: i giovani tra i 18 e 34 anni che chiedono aiuti sono l’8%.
Per migliorare il benessere dell’intera comunità, l'assessore al Sociale del Comune di Padova Marta Nalin ha presentato all'esecutivo dei sindaci dell’ex Ulss 16 il “Piano regionale per il contrasto alla povertà” 2018-2020 da elaborare a cura dei comuni dell'ambito ex Ulss 16. Si tratta di un piano che trova finanziamento nella quota del Fondo nazionale per la lotta alla povertà. L'importo che spetta al gruppo di 29 comuni, di cui Padova è capofila, è di circa un milione e 300 mila euro per l'anno 2018.
Il piano si rivolge prioritariamente ai beneficiari del Rei (Reddito di inclusione) e prevede una serie di servizi per il contrasto alla povertà: servizi domiciliari, supporto alla genitorialità, mediazione culturale. L'assessore dichiara che la risposta delle amministrazioni dell’ambito territoriale alle proposte fatte sono state positive, segno che c’è la volontà di lavorare assieme su questo fronte.
UN PIANO REGIONALE PER IL CONTRASTO ALLA POVERTA'
Il rapporto Istat 2018 fotografa una situazione in cui la povertà è sempre più diffusa. Infatti la povertà assoluta riguarda il 6,9% delle famiglie e l’8,4% degli individui. Il rapporto della Caritas Diocesana di Padova rileva un fenomeno nuovo: i giovani tra i 18 e 34 anni che chiedono aiuti sono l’8%.
Per migliorare il benessere dell’intera comunità, l'assessore al Sociale del Comune di Padova Marta Nalin ha presentato all'esecutivo dei sindaci dell’ex Ulss 16 il “Piano regionale per il contrasto alla povertà” 2018-2020 da elaborare a cura dei comuni dell'ambito ex Ulss 16. Si tratta di un piano che trova finanziamento nella quota del Fondo nazionale per la lotta alla povertà. L'importo che spetta al gruppo di 29 comuni, di cui Padova è capofila, è di circa un milione e 300 mila euro per l'anno 2018.
Il piano si rivolge prioritariamente ai beneficiari del Rei (Reddito di inclusione) e prevede una serie di servizi per il contrasto alla povertà: servizi domiciliari, supporto alla genitorialità, mediazione culturale. L'assessore dichiara che la risposta delle amministrazioni dell’ambito territoriale alle proposte fatte sono state positive, segno che c’è la volontà di lavorare assieme su questo fronte.
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Tv7 Match del 29/04/2016 - SCHENGEN E LA GRANDE MURAGLIA
Ospiti:
-FAUSTO FANELLI,Segr. Reg. Coisp Veneto
-ROBERTO CAON,on. Fare!
-Prof. ERMANNO CHASEN,Editore GruppoTV7
-BRUNO CESA...
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