Da domani, venerdì 21 dicembre, scatta il livello arancio delle limitazioni alla circolazione delle automobili in città a Padova. La decisione arriva da Palazzo Moroni, che dopo gli sforamenti dei livelli di PM10 nell'aria cittadina, rilevati dall'Arpav, ha comunicato il dietrofront rispetto alle previsioni iniziali, che avevano annunciato la sospensione delle limitazioni alla circolazione in corrispondenza delle feste natalizie.
Da venerdì 21 dicembre, e almeno fino a lunedì 24 dicembre, tornano in vigore dunque i blocchi secondo la normativa per il livello arancio: dovranno restare in garage i veicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, e i veicoli a Diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, oltre ai ciclomotori a due tempi immatricolati prima del primo gennaio del 2000. Le limitazioni dureranno fino a lunedì 24 dicembre con orario 8.30-18.30.
Si prevedono pesanti polemiche per questa decisione, per quanto perfettamente in linea con le normative vigenti: clienti e commercianti, nei giorni scorsi, avevano già avvertito che il blocco del traffico nel giorno della Vigilia di Natale avrebbe potuto avere pesanti ripercussioni sul commercio cittadino.
PADOVA, BLOCCO FINO AI DIESEL EURO4 FINO A NATALE
Da domani, venerdì 21 dicembre, scatta il livello arancio delle limitazioni alla circolazione delle automobili in città a Padova. La decisione arriva da Palazzo Moroni, che dopo gli sforamenti dei livelli di PM10 nell'aria cittadina, rilevati dall'Arpav, ha comunicato il dietrofront rispetto alle previsioni iniziali, che avevano annunciato la sospensione delle limitazioni alla circolazione in corrispondenza delle feste natalizie.
Da venerdì 21 dicembre, e almeno fino a lunedì 24 dicembre, tornano in vigore dunque i blocchi secondo la normativa per il livello arancio: dovranno restare in garage i veicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, e i veicoli a Diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, oltre ai ciclomotori a due tempi immatricolati prima del primo gennaio del 2000. Le limitazioni dureranno fino a lunedì 24 dicembre con orario 8.30-18.30.
Si prevedono pesanti polemiche per questa decisione, per quanto perfettamente in linea con le normative vigenti: clienti e commercianti, nei giorni scorsi, avevano già avvertito che il blocco del traffico nel giorno della Vigilia di Natale avrebbe potuto avere pesanti ripercussioni sul commercio cittadino.