"L'Azienda Zero ha emesso un comunicato sui contagi 0 in Veneto, sono intervenuto e il mio commento è stato strumentalizzato": così Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Virologia di Padova all'Ansa. "Ho solo detto che era la prima volta dopo 100 giorni - dice -. E' chiaro che il dato non è stabile, non sono uno sconsiderato, non capisco le ragioni delle polemiche e perché vengono dati meriti a persone che non ne hanno". "Se la dottoressa Russo aveva un piano sui tamponi,deve spiegare perché l'8 febbraio il suo ufficio mi ha intimato di non fare più i tamponi a chi tornava dalla Cina. Dire che aveva un piano è una baggianata. Vogliamo prendere in giro tutti?". Continua Crisanti riferendosi a Francesca Russo, capo del dipartimento di prevenzione della Regione Veneto. "Io non ho interessi politici, se volete credere alle favole siete liberi di farlo. Fino a ieri pensavo che collaborassimo e che i meriti venissero riconosciuti, io posso dimostrare tutto e loro no. La dottoressa Russo non scriverà nessun report scientifico,perché non ha nessun dato in mano". "Ora tutti vogliono la paternità di micro e macro successi per ragioni politiche, così possono riscrivere la storia". Lo ha detto Andrea Crisanti rispetto alle polemiche sulla gestione dell'emergenza coronavirus in Veneto. Rispetto al 'caso' dei contagi zero, Crisanti ha affermato: "Quelli dell'Azienda Zero non si sono resi conto dell'effetto mediatico che avrebbe avuto la notizia e hanno lasciato un vuoto nella comunicazione, dovevano essere loro a commentare quel dato. Io comunque continuerò a lavorare".
CRISANTI ATTACCA LA DOTTORESSA RUSSO
"L'Azienda Zero ha emesso un comunicato sui contagi 0 in Veneto, sono intervenuto e il mio commento è stato strumentalizzato": così Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Virologia di Padova all'Ansa. "Ho solo detto che era la prima volta dopo 100 giorni - dice -. E' chiaro che il dato non è stabile, non sono uno sconsiderato, non capisco le ragioni delle polemiche e perché vengono dati meriti a persone che non ne hanno". "Se la dottoressa Russo aveva un piano sui tamponi,deve spiegare perché l'8 febbraio il suo ufficio mi ha intimato di non fare più i tamponi a chi tornava dalla Cina. Dire che aveva un piano è una baggianata. Vogliamo prendere in giro tutti?". Continua Crisanti riferendosi a Francesca Russo, capo del dipartimento di prevenzione della Regione Veneto. "Io non ho interessi politici, se volete credere alle favole siete liberi di farlo. Fino a ieri pensavo che collaborassimo e che i meriti venissero riconosciuti, io posso dimostrare tutto e loro no. La dottoressa Russo non scriverà nessun report scientifico,perché non ha nessun dato in mano". "Ora tutti vogliono la paternità di micro e macro successi per ragioni politiche, così possono riscrivere la storia". Lo ha detto Andrea Crisanti rispetto alle polemiche sulla gestione dell'emergenza coronavirus in Veneto. Rispetto al 'caso' dei contagi zero, Crisanti ha affermato: "Quelli dell'Azienda Zero non si sono resi conto dell'effetto mediatico che avrebbe avuto la notizia e hanno lasciato un vuoto nella comunicazione, dovevano essere loro a commentare quel dato. Io comunque continuerò a lavorare".