#IOAPRO1501: LE SABLON SI RIBELLA ----Indubbio il coraggio e la determinazione dimostrati questa mattina da Luca Scandaletti, titolare della Pasticceria Ristorante ”Le Sablon” di Padova, nel quartiere Arcella. Non aveva fatto mistero della propria adesione all’iniziativa nazionale #ioapro1501 e a differenza di altri colleghi padovani del comparto che sulla carta hanno espresso partecipazione alla protesta, oggi alle ore 12.00, Scandaletti è andato fino infondo aprendo la cucina anche se solo per oggi, a circa una 15 di prenotazioni. Una protesta educata, composta per lanciare il proprio grido di sofferenza che nasce dalle continue difficoltà subite dallo scoppio della pandemia dal comparto. Un guanto di sfida pacifico che le Forze dell’Ordine però non potevano certo ignorare. Così, dopo aver atteso l’arrivo dei commensali, gli agenti hanno raccolto le generalità di tutti i partecipanti ad un pranzo che a tutti gli effetti potrebbe costare molto salato. La sanzioni che oscillano tra i 400 e i 1000 euro, non sono state verbalizzate in loco. “Le Sablon” rischia inoltre 5 giorni di chiusura come pena accessoria, per il mancato rispetto delle norme vigenti anti Covid. Da capire se quanto vissuto questa mattina, sia l’inizio di una disubbidienza pacifica che prenderà sempre più corpo nel Paese.#ioapro1501 #leSablon #Arcella #pasticceriaristorante #LucaScandaletti #disubbedienzagentile #ristoratori #risptorazione #apertura #protesta
#IOAPRO1501: LE SABLON SI RIBELLA
#IOAPRO1501: LE SABLON SI RIBELLA ----Indubbio il coraggio e la determinazione dimostrati questa mattina da Luca Scandaletti, titolare della Pasticceria Ristorante ”Le Sablon” di Padova, nel quartiere Arcella. Non aveva fatto mistero della propria adesione all’iniziativa nazionale #ioapro1501 e a differenza di altri colleghi padovani del comparto che sulla carta hanno espresso partecipazione alla protesta, oggi alle ore 12.00, Scandaletti è andato fino infondo aprendo la cucina anche se solo per oggi, a circa una 15 di prenotazioni. Una protesta educata, composta per lanciare il proprio grido di sofferenza che nasce dalle continue difficoltà subite dallo scoppio della pandemia dal comparto. Un guanto di sfida pacifico che le Forze dell’Ordine però non potevano certo ignorare. Così, dopo aver atteso l’arrivo dei commensali, gli agenti hanno raccolto le generalità di tutti i partecipanti ad un pranzo che a tutti gli effetti potrebbe costare molto salato. La sanzioni che oscillano tra i 400 e i 1000 euro, non sono state verbalizzate in loco. “Le Sablon” rischia inoltre 5 giorni di chiusura come pena accessoria, per il mancato rispetto delle norme vigenti anti Covid. Da capire se quanto vissuto questa mattina, sia l’inizio di una disubbidienza pacifica che prenderà sempre più corpo nel Paese.#ioapro1501 #leSablon #Arcella #pasticceriaristorante #LucaScandaletti #disubbedienzagentile #ristoratori #risptorazione #apertura #protesta