IL QUESTORE: SERVE RISPETTO DELLE REGOLE ANTI COVID---La conta dei locali che hanno aderito in questi giorni all’iniziativa #ioapro1501, in contrapposizione alle vigenti norme anti Covid si ferma a 4 nel padovano. Vò, Tribano, Teolo, questi i comuni in provincia coinvolti dalle proteste. A Padova nonostante in rete diversi ristoratori avessero dichiarato la propria adesione, solo un locale è andato fino in fondo. L’epilogo della protesta; sanzioni e 5 giorni di chiusura delle attività commerciali che hanno infranto le leggi. La Questura, lo scorso venerdì 15 gennaio ha tentato di persuadere invano, con l’invio di alcuni agenti sul posto, il titolare della Pasticceria Ristorante Le Sablon l’unica realtà, come detto, ad aver attivato le proprie cucine alle 12.00 a Padova. Questa mattina in segno distensivo dopo quanto accaduto, il titolare dell’esercizio in questione, si è recato in Questura con un vassoio di pasticcini. Il rischio però è alto in questo momento e l’intento della Questura di Padova non è certo quello di multare, aumentando così le difficoltà vissute dalla categoria ma evitare una pericolosa autogestione. L’intervista al Questore di Padova dr.ssa Isabella Fusiello.#ioapro1501 #disubbedienzagentile #ristoratori #ristorazione #aperture #protesta #Sablon #Questura #Padova #dr.ssaIsabellaFusiello #Questore