CERCASI INFERMIERI MA A TEMPO DETERMINATO
Non si può mantenere una Sanità di qualità sulle spalle dei lavoratori. Lo dice chiaramente Fabio Turato della CISL Funzione pubblica Padova Rovigo che plaude il bando ULSS6 per l’assunzione di personale infermieristico sottolineando la carenza del comparto che conta un bisogno effettivo di almeno 200 nuovi infermieri e 100 operatori socio sanitari al momento irreperibili. Questo il termine esatto da impiegare. Perchè l’infermiere non lo vuole fare più nessuno a quanto pare. La Regione le sta provando davvero tutte, ha stanziato di recente un voucher di 1.000 euro l’anno per ciascuno dei tre anni di corso, per i nuovi iscritti alle Facoltà di Infermieristica del Veneto che supereranno l’esame annuale di tirocinio, attivando inoltre in fase sperimentale la mobilità volontaria tra le aziende ed enti del SSR, ma la carenza permane. Una sanità che quindi si appoggia spesso sulle spalle delle forze operative che stanno accumulando ferie , 130 giorni e più di 200 ore di recupero mettendo così a rischio la propria salute e la qualità del servizio. Ironia della vicenda , il bando in questione nonostante il bisogno di nuovo personale è a tempo determinato.