COLPITA DA UNA STATUA, È MORTA CHIARA JACONIS
Chiara Jaconis non ce l’ha fatta. Si è spenta a 30 anni la giovane padovana colpita alla testa domenica pomeriggio da una statua caduta da un balcone nei Quartieri Spagnoli di Napoli.
Le ferite, apparse disperate fin dal primo momento, non le hanno purtroppo lasciato scampo.
Per Chiara, residente a Parigi, e per il fidanzato erano le ultime ore di vacanza. Si stavano godendo l’ultimo giro per il centro di Napoli, poco dopo sarebbero tornati all’aeroporto di Capodichino da dove avrebbero preso un volo per tornare a casa.
Ma proprio in quegli ultimi scampoli di viaggio si è consumata la tragedia: il fidanzato ha raccontato di aver sentito un rumore metallico e subito dopo di aver visto Chiara a terra. A colpirla, come detto, una statuetta caduta da un balcone di un appartamento in via Sant’Anna di Palazzo, proprio sopra di loro.
La ragazza era stata portata all’ospedale Vecchio Pellegrini dove aveva ricevuto le prime cure, e poi era stata trasferita all’Ospedale del Mare dove era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
Poche ore dopo anche la famiglia, da Padova, aveva raggiunto il capoluogo partenopeo per stare vicina alla figlia.
Dal momento dell’incidente, però, Chiara non ha più ripreso conoscenza e si è spenta nella mattinata di martedì, nemmeno 48 ore dopo.
Sul fatto intanto la Polizia, coordinata dalla Procura di Napoli, indaga per omicidio colposo. Gli inquirenti hanno individuato l’appartamento da cui è precipitata la statua e stanno cercando di ricostruire la dinamica esatta che ha portato alla tragedia.
Unanime il cordoglio delle istituzioni venete e campane: “Abbiamo sperato fino all'ultimo che Chiara potesse tornare a casa, alla sua vita di sempre e in seno alla famiglia. La Regione del Veneto resta a disposizione della famiglia della giovane per qualsiasi sostegno dovesse essere necessario" ha dichiarato il Presidente Zaia.
Mentre a Napoli, dove era in corso in consiglio comunale, appena giunta la notizia è stato osservato un minuto di silenzio.
Intanto sul luogo della tragedia sono stati deposti un mazzo di fiori e una rosa bianca. Numerosi i passanti che hanno deciso di fermarsi per rivolgere un pensiero e un saluto alla giovane. Tra questi anche chi sabato pomeriggio ha assistito alla scena.