MENO CONTANTI, PIÙ CASHLESS: LE CITTÀ CHE CAMBIANO
ROVIGO - Cala l’uso del contante in Polesine: non perché la gente compri meno, ma perché sale sempre di più il pagamento con le carte di credito.
La provincia di Rovigo si classifica, infatti, tra i cinque territori in cui si è registrato il maggior incremento del pagamento elettronico. I dati evidenziano che in tutta la Penisola, nel 2023, i pagamenti digitali sono saliti di circa il 35% rispetto all’anno precedente. Rovigo, in questa statistica, si distingue andando ben oltre la media nazionale e registrando un aumento di oltre il 50%, con un calo considerevole dell’uso del contante. In valore assoluto, però, le province diventate sempre più cashless sono quelle di Bolzano, Modena e Venezia.
Dall’analisi effettuata dall’osservatorio SumUp, un dato interessante riguarda i settori, nei quali si registra una tendenza sempre più diffusa per i pagamenti digitali. Sale, l’utilizzo dei pagamenti elettronici, in esercizi come vendita al dettaglio, ristorazione e turismo. A spiccare, però, rimangono sempre le categorie più “costose”, come agenti immobiliari, avvocati e negozi di antiquariato. L’utilizzo della carta sta, insomma, diventando una pratica sempre più diffusa, non più solo per le grandi somme, ma finalmente anche per il pagamento dei piccoli importi.