VILLADOSE, VIDEO CON MINORENNI: 32ENNE IN CARCERE
È finito in carcere, con le pesantissime accuse di produzione e detenzione di materiale pedopornografico. L'uomo, un trentenne originario di Villadose, nel Polesine, è stato fermato su disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo, che ha ordinato l'arresto, avvenuto in flagranza di reato ed eseguito dalla Polizia Postale rodigina, e la misura della custodia cautelare in carcere. Classe 1993, l'uomo era accusato di essersi procurato e di avere salvato nel computer quello che il Procuratore polesano ha definito un "ingente quantitativo" di materiale pedopornografico. Video e foto, presumibilmente, realizzati utilizzando minori di 18 anni, che sono stati ritrovati dopo la perquisizione ordinata nell'abitazione dell'indagato.
Ma c'è di più: oltre a possesso e detenzione di materiale pedopornografico, il trantaduenne è anche accusato anche di aver prodotto, almeno in parte, quel materiale: non è stato ancora chiarito se in prima persona o indirettamente - la Procura non ha voluto esprimersi con troppi dettagli visto il coinvolgimento di minorenni - ma l'accusa per l'uomo è anche quella di aver confezionato e ripreso minori in atti sessuali, e pure in plurime occasioni, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti. per questo motivo, e anche per il rischio di reiterazione del reato, la Procura ne ha disposto la custodia cautelare. L'udienza di convalida dell'arresto è ora affidata al GIP di Rovigo.