IN VENETO MANCANO 726 MEDICI DI BASE
Lunghissime file d’attesa per le visite specialistiche. Viaggi di decine di km per raggiungere le strutture sanitarie a causa della carenza dei servizi di prossimità. La Sanità del Veneto cerca disperatamente medici e personale del comparto ma i risultati al momento non si vedono. Uno studio realizzato da Cia Veneto mostra chiaramente la desertificazione dei servizi sociosanitari regionali, posizionando la copertura ad esempio dei medici di base nel territorio del Veneto , tra le più basse d’Italia; solo 6,4 dottori ogni 10mila abitanti, rispetto al 7,1 dato della copertura nazionale ogni 10mila abitanti. La carenza di medici di medicina generale italiani, caposaldo della sanità locale , preziosissime risorse insieme alle farmacie specialmente nei piccoli comuni montani o rurali, spaventa se confrontata con i dati che provengono da altri Stati, 13,8 in Francia , 10,4 in Germania , 9,4 in Spagna. In Veneto mancherebbero nonostante l’attivazione dei vari corsi e lo stanziamento di fondi e incentivi da parte della Sanità regionale 726 medici di base , 80 nella sola provincia di Padova. Le proposte per soluzionare o tamponare la situazione ci sarebbero: investimenti in ambito personale e qualità del lavoro, potenziando anche la diffusione delle strutture e dei poliambulatori cosa che potrebbe contrastare lo spopolamento dei borghi e di alcuni piccoli comuni veneti.