BIMBO SALE DA SOLO IN TRENO, PARAPIGLIA IN STAZIONE
Domenica pomeriggio, nella stazione di Venezia Santa Lucia, un bimbo, spinto dalla calca, sale sul treno diretto a Bassano senza la sua mamma. Il bambino, sempre più spaventato mentre il treno parte, piange e chiama la mamma fino a che un passeggero, vista la scena, aziona il freno d’emergenza. Il treno si ferma, causando rabbia e stupore tra gli altri passeggeri che non si sono resi conto della situazione, soprattutto nel momento in cui vengono fatti scendere dal treno: per far ripartire il convoglio dopo aver utilizzato il freno d’emergenza, infatti, ci vogliono diversi minuti, ma anche l’intervento di personale specializzato.
Un passeggero allora decide di raccontare al controllore cosa sia effettivamente successo: il controllore, però, prova a spiegare che la procedura è diversa e che, quindi, azionare il freno non è il metodo corretto in casi come questo. La discussione si fa sempre più accesa e il controllore riceve dai passeggeri in discesa dal treno diversi spintoni. Intervengono sul posto anche gli agenti della Polfer della stazione, per evitare che la situazione degeneri nel peggiore dei modi. Per il piccolo, almeno, finisce bene: riabbraccia la sua mamma e insieme prendono il treno successivo.