IL PAPA A VENEZIA: IL RACCONTO DI UN GIORNO STORICO
Cinque ore ma ricche di appuntamenti e cariche di significato. E’ stato il giorno della visita a Venezia del Santo Padre, Papa Francesco.
Una giornata attesa e sentita perché da 13 anni un Pontefice non arrivava in laguna. L’ultimo era stato Papa Benedetto XVI nel maggio del 2011.
E a distanza di 13 anni, allora, ecco Bergoglio, per la prima volta in Veneto da Papa.
Il Santo Padre è atterrato a Venezia alle 8 in punto e subito si è recato al Carcere Femminile della Giudecca dove è allestito il padiglione del Vaticano nell’ambito della Biennale d’Arte. E già questo, di per sé, è storia, perché mai un Papa aveva lo aveva visitato.
Ma il momento è stato arricchito dal toccante incontro con le detenute, loro che al Padiglione fanno da guide ai visitatori.
Bergoglio ha affrontato il tema delle carceri e delle loro problematiche: sovraffollamento, carenza di risorse, violenza. Ma luoghi che devono essere anche di rinascita.
Subito dopo il Pontefice ha salutato gli artisti che hanno realizzato il Padiglione della Santa Sede, e anche a loro ha lanciato messaggi importanti.
E poi l’incontro alla Madonna della Salute con i giovani delle parrocchie. A loro il Santo Padre ha rivolto l’invito a mettersi in moto, alzarsi dal divano ed essere protagonisti.
Attraverso un ponte di barche allestito per l’occasione, poi, Papa Francesco ha raggiunto Piazza San Marco dove ad attenderlo da ore c’erano quasi diecimila persone. Ed è stato questo il momento di punta della visita del Santo Padre, il momento in cui il Papa ha simbolicamente abbracciato tutta la città di Venezia: il saluto in papa mobile ai fedeli e poi la Santa Messa celebrata dal Palco allestito davanti al museo Correr. Con lui anche il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, che prima della fine della Celebrazione ha ringraziato Bergoglio e ha annunciato che metterà a disposizione otto mini alloggi per il reinserimento di donne in difficoltà che stanno intraprendendo un percorso di recupero. Il Papa, invece, ha donato al Patricarca un calice.
Alla fine, dopo il Regina Coeli, la visita privata nella Basilica di San Marco per venerare le reliquie dell’Evangelista. Infine, Papa Francesco è ripartito per il Vaticano.
Solo cinque ore ma ricche di significato prima di ritornare in Veneto il prossimo 18 maggio quando sarà a Verona.
