VENEZIA,ISOLE DA SCOPRIRE:SAN LAZZARO E SAN SERVOLO
Venezia e le sue isole sono un tesoro tutto da scoprire. Non ci sono solo Murano, Burano. Torcello… ma ce ne sono una miriade sparse in tutta la Laguna. Da San Giorgio proprio di fronte a Piazza San Marco a San Michele con il cimitero monumentale, da Sant’Erasmo che conserva ancora oggi la vocazione agricola a San Francesco del Deserto ricca di spiritualità. Visitare le “isole minori” è un ottimo modo per vedere una Laguna insolita con le sue tradizioni millenarie. Permette inoltre di togliersi dai percorsi turistici più affollati, andando a visitare luoghi meno noti, ma che rappresentano dei veri e propri gioielli, ciascuno con la sua peculiarità e bellezze architettoniche e naturali da mostrare. Siamo stati per voi in due isole minori: San Servolo e Sal Lazzaro degli Armeni, facilmente raggiungibili con il vaporetto numero 20 da San Zaccaria.
Partiamo da San Lazzaro, una piccola isola che ospita un Monastero, casa madre dell’ordine dei Mekhitaristi. L’isola è uno dei più importanti centri del mondo di cultura armena con la sua meravigliosa biblioteca, la più antica d’Europa di cultura armena dove sono conservati manoscritti, reperti e la curiosa mummia di Nehmeket. Qui si può visitare il chiostro, le sale del convento, l’Abbazia. A 5 minuti di distanza con il traghetto si trova San Servolo che fu sede monastica e poi del manicomio. Oggi il complesso monumentale dell’isola è centro congressuale, centro di formazione e studio, e ospita la Farmacia e il Museo del Manicomio di San Servolo che raccoglie i reperti appartenuti all’ospedale psichiatrico. Il parco è un’oasi verde perfetto per piacevoli passeggiate tra le opere di vari artisti contemporanei. San Lazzaro e San Servolo sono due gioielli preziosi, da scoprire, come le oltre 60 isole che circondano Venezia... perché la Laguna è davvero ricca di sorprese per i turisti, i veneti e tutti coloro che vogliono approfondire la sua storia secolare.