VENEZIA PRONTA PER IL G7: SCATTA IL PIANO SICUREZZA
Venezia è pronta per l'arrivo del G7. I ministri della giustizia delle sette grandi potenze del mondo, sono sbarcati al Marco Polo nelle ultime ore, e da giovedì mattina cominciano ufficialmente i lavori del G7 della Giustizia.
Con l'arrivo dei grandi del mondo, la città di Venezia ancora una volta sarà giocoforza osservata speciale dal punto di vista della sicurezza. La gran parte dei vertici si terrà tra Palazzo Ducale e la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, contesti che sicuramente facilitano la sorveglianza interna, ma non per questo la Prefettura ha lasciato qualcosa al caso, anzi. Il prefetto veneziano, Darco Pellos, ha predisposto un piano articolato di presenza di forze dell'ordine, a cominciare dalla "passeggiata" dei ministri in piazza San Marco, annunciata dal programma ufficiale, che vedrà schierati sui tetti del salotto veneziano i tiratori scelti, con i loro occhi vigili sulla situazione.
"Venezia è pur sempre una città complessa da gestire, motivo per cui schiereremo tutti i sistemi di cui disponiamo", ha spiegato il prefetto. In città, saranno operativi uomini della Polizia di Stato, della locale, dei carabinieri, dei vigili del fuoco e del 118.
Dalla mezzanotte tra mercoledì e giovedì, scattano anche alcuni divieti per la circolazione dei pedoni, ma soprattutto per la viabilità acquea lungo il rio di San Biagio, tra il canale della Giudecca e il rio delle Convertite; venerdì saranno interdetti anche rio Marin, rio de San Giacomo e rio de San Zuane, giovedì pomeriggio non sarà navigabile rio de Sant'Agostin e rio de San Giacomo e tra rio de San Stin e Canal Grande.