SCREENING COLON, LA REGIONE AMPLIA LA PLATEA
La Giunta regionale del Veneto ha approvato l'allargamento dell'offerta dello screening del colon retto ai cittadini di età compresa tra i 70 e i 74 anni, finora rivolto alla popolazione tra 50 e 69 anni.
Il provvedimento - informa la Regione - è in linea con quanto previsto all'interno del Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025. Nel Veneto il tumore al colon retto costituisce la terza neoplasia più frequente nella popolazione, dopo quelli della mammella e della prostata. Il Registro Tumori evidenzia come nel 2020 circa il 63% dei nuovi casi siano stati diagnosticati in persone dai 70 anni in su 1.900 casi.
Nel 2022, oltre 371.000 cittadini hanno risposto all'invito, circa il 63% della fascia 50-69. L’adesione maggiore si registra tra le donne 66% rispetto a quella maschile 60%.
Il 4,1% circa ha avuto un esito positivo al test di primo livello, ed è stato quindi invitato ad effettuare una colonscopia. Sono stati diagnosticati 324 carcinomi e 2.541 adenomi avanzati, avviando così il relativo percorso terapeutico. Lo screening continua ad essere proposto alla popolazione femminile e maschile con cadenza biennale, e tutto il percorso è offerto gratuitamente e in maniera attiva, organizzando con i cittadini gli eventuali approfondimenti necessari. L'estensione alla fascia di popolazione tra i 70 e i 74 anni inizia quest'anno con l'invito a coloro che, nati nel 1954, compiono 70 anni. Proseguirà con una graduale progressione fino ad arrivare a compimento nel 2029.
Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA