IL VENEZIA NON SI FERMA, LECCO KO IN RIMONTA
La corsa alla serie A si fa più accesa che mai. Il Venezia, che in casa del Lecco vince 2-1 in rimonta, rimane in scia di un Como lanciatissimo e nelle ultime quattro gare dovrà battere non solo l'avversaria in vantaggio di tre punti, ma anche un calendario peggiore. E dire che in casa dell'ultima in classifica, le cose si mettono subito male, quando al 22esimo Buso piazza il destro a giro che non lascia scampo al portiere arancioneroverde. La squadra di Vanoli però è brava a reagire, a trovare il gol del pareggio con Pohjanpalo al 13' della ripresa, colpo di testa sul corner di Pierini e con l'aiuto di Melgrati che esce a vuoto, e a ribaltare il risultato solamente un minuto più tardi: Tessmann lancia in profondità Busio, che dal limite dell'area trova il destro decisivo che timbra l'1-2 e tiene in Venezia ancora in corsa per il secondo posto, staccando la Cremonese, prossima avversaria al Penzo, e ora attardata di quattro lunghezze.
Sbadigli e poche emozioni invece a Bolzano, dove il Cittadella trova il secondo 0-0 consecutivo e il quinto pareggio nelle ultime sei uscite. Dopo l'emorragia di punti tra gennaio e marzo, a piccoli passi Gorini si avvicina però all'obiettivo salvezza, rimanendo a otto punti sopra la zona playout pur con quattro gare ancora da giocare. Da segnalare, la traversa colpita da Pittarello in avvio, le parate di Kastrati su Davi e sul piazzato di Casiraghi, quindi la conclusione a lato di Tessiore nella ripresa seguita dall'intervento decisivo di Masiello che3 impedisce a Pandolfi di timbrare al minuto 85. Pochino, ma per la salvezza può anche bastare così: sabato contro la FeralpiSalò potrebbe già essere il giorno della salvezza aritmetica.