MONSELICE ANSIOSA DI ACCOGLIERE I PROFUGHI UCRAINI

17 Marzo 2022 11:05

Tutto pronto a Monselice per accogliere i profughi ucraini. La grande macchina dell’accoglienza ha riattivato dopo l’emergenza Covid su indicazione regionale, il vecchio Ospedale del piccolo comune ai piedi dei Colli Euganei. Diversi gli attori in campo; Ulss6 Euganea che ha allestito come sempre in tempi record i 4 piani presenti nell’edificio mettendo a disposizione 150 posti letto, cambi e pulizia lenzuola, pulizie degli ambienti, pasti caldi e assistenza medica, tamponi e vaccinazioni Covid e di altro genere.

La Protezione Civile Provinciale è attiva con diverse squadre per garantire h24 assistenza con una 20ina di volontari per il momento.

Presente anche il Comitato CRI Padova Sud impegnato nei ricongiungimenti familiari, con il magazzino rifornimenti e il supporto psicologico. La CRI ha inoltre allestito una piccola tensostruttura dove i dati dei profughi vengono registrati e comunicati alla Prefettura e alla Regione, un piccolo censimento anche dal punto di vista sanitario. Ultimata la registrazione, attraverso un lungo corridoio si accede ai piani della struttura. Le camere con bagno privato, sono le classiche di una struttura ospedaliera e per i 5 / 10 giorni di permanenza pensati per i migranti prima del loro trasferimento presso strutture più confortevoli, da amici, parenti o famiglie del territorio, sono oltre 8.000 i posti messi a disposizione dai veneti in questi giorni, non manca davvero nulla.

Non per ultimi come importanza tutta Monselice e la sua Amministrazione sono ansiosi di accogliere queste donne e i loro figli in fuga dall’orrore della guerra scatenata da Putin.

Le interviste a : Dr. GIANMARIA GIOGA Direttore Distretto Sociosanitario Padova Sud, DANIELA BORDIN Consigliera Provinciale alla Protezione Civile , LAURA MODA Presidente CRI Comitato Padova Sud , Avv. GIORGIA BEDIN Sindaco Comune di Monselice 

Servizio di EMILIANO SCHINCAGLIA 

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