Allarmante situazione, denunciata da Vittorio Zanon, Presidente Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto. Oggi in Regione si decide il Bilancio regionale di Previsione 2015. Alla prima lettura della bozza, emerge un taglio di 66 milioni che colpirà ; donne , minori e persone in difficoltà. Una lettera – appello è stata inviata dall'Ordine al Governatore Zaia e all'Assesore al Sociale Bendinelli. C'è imbarazzo nel comunicare a parole ciò che le Regione più virtuosa nel sociale rischia. Solo in un anno i 2.750 operatori sociali del Veneto , 500 in Padova, sono dovuti intervenire a tutela di 3.000 minori. Dato, che se confrontato con le regioni confinanti, è contenuto. Moltissimi i settori d'intervento a rischio; tutela donne vittime di violenze o tratta, abusi su minori, non autosufficienza, immigrazione, politiche giovanili , infanzia. Aree sociali che vedranno scomparire o drasticamente dimezzati fondi e professionisti . "Prevenzione è meglio di Cura" è la frase ricorrende durante la conferenza stampa, in vista della manifestazione del 17marzo in cui la categoria, con altre del sociale, realizzerà un flash mob (Verona viale delle Nazioni 4). Questo perchè, in Italia, la politica stanzia fondi dopo che il danno è fatto, ed è ciò che stà accadendo al Welfare Veneto.
SERVIZI SOCIALI A RISCHIO CHIUSURA
10 Marzo 2015
11:51