Padova- Non tutti sono a conoscenza che le Farmacie Ospedaliere sono autorizzate su prescrizione del medico di base a preparare dosi di marijuana per uso terapeutico. Tutto risale al 2007 in cui si è data la possibilità dell'utilizzo di cannabis per alleviare patologie ben distinte, ma non esistendo importatori autorizzati si chiedeva aiuto a proprio carico alle Ulss per reperire la sostanza che giungeva dall' Olanda. Dal 2013 cambiano le cose il Ministero della Salute con l'Uffico competente, Sostanze Stupefacenti, autorizza due importatori Italiani a introdurre nel Paese la florescenza femminile della pianta ad uso terapeutico. Non si conoscono quanti possano essere i benefici della pianta che è ancora in fase di studio ma attualmente in Italia viene impiegata per aiutare per alleviare ; vomito da chemioterapia, cachessia dovuta all'AIDS. Inoltre solo con prescrizione di un Neurologo , chi soffra di spasticità nella sclerosi multipla non responsiva ad altri farmaci potrà farne uso con rimborso. Altro recente utilizzo autorizzato, sempre con rimborso dalla Regione Veneto è in ambito di spasticità per danni al midollo spinale. Il farmacista prepara delle cartine contenenti dosi di marijuana che verranno utilizzate dal malato tramite infuso ( tisana ) o respirato tramite vaporizzatore. Ricorda il Dr. Umberto Gallo del Servizio Farmaceutico Territoriale Ulss 16 Padova che esistono da anni in commercio farmaci ben più efficaci rispetto alla cannabis.
MARIJUANA AD USO TERAPEUTICO IN FARMACIA
20 Agosto 2015
13:09