Il Comando della Polizia municipale di Venezia, ha reso noto che proseguono le attività anti abusivismo commerciale che, in questi giorni, prevedono dei posti di controllo pressoché fissi in Piazzale Roma.La nuova modalità operativa è resa particolarmente efficace dalla modifica del Regolamento di Polizia Urbana, che con l'introduzione dell'art.49 nonies “Acquisto di mercanzia da venditori ambulanti itineranti”, ha vietato l'acquisto di prodotti posti in vendita dai venditori ambulanti itineranti (con borsoni al seguito) oltre che nei sestieri di Venezia, anche nelle isole della laguna, a piazzale Roma ed al Tronchetto. La nuova impostazione regolamentare ha così consentito le attività di sequestro anche a carico di venditori in possesso di vecchie autorizzazioni per il commercio itinerante, già in buona parte rese inefficaci dalla normativa regionale che vieta comunque tale commercio in tutti i centri storici nei comuni superiori a 50 mila abitanti. Nelle sole mattinate di ieri e di oggi, operatori della Sezione di Pronto Intervento del Corpo, hanno sequestrato oltre cinquecento oggetti e sequestrata la merce illegalmente trasportata a 24 venditori abusivi. Tra la mercanzia sequestrata / rinvenuta, i soliti accessori di pelletteria e i “selfie”. Le operazioni miste, di blocco a Piazzale Roma e controllo in centro storico con pattuglie in abiti civili, continueranno con intensità anche nei prossimi giorni. Ma non solo la Polizia Locale è impegnata ad arginare il feneomeno, la Polizia di Stato ha fatto 17 contestazioni amministrative ad altrettanti venditori abusivi per un totale di 90.000 euro. Sono 55 le persone identificate nel corso di specifici servizi, mentre 4 cittadini stranieri sono stati muniti di foglio di espulsione. Cinque le denuncie penali per altrettanti stranieri. Tra quelli sequestrati amministrativamente e quelli recuperati, sono settemila i pezzi tolti dal mercato illecito. Anche i carabinieri hanno eseguito sequestri di prodotti per un valore di oltre 20 mila euro. Le attività svolte nell’ultima settimana, da parte del Nucleo Natanti e della compagnia di San Zaccaria, hanno portato alla denuncia a piede libero di tre stranieri intenti alla vendita di prodotti contraffatti. Inoltre, sono stati sequestrati un centinaio di borse e oltre 200 paia di occhiali da sole contraffatti, che si aggiungono ai quasi 600 altri articoli vari, tra borse e occhiali non griffati, smashballs, cinture, bastoncini per selfie, ombrelli, teli antipioggia e portafogli, rinvenuti e sequestrati dopo che i venditori ambulanti li avevano abbandonati per scappare ed evitare il controllo da parte dei militari.
VENEZIA, E’ GUERRA ALLA CONTRAFFAZIONE
27 Agosto 2015
15:14