Estate record per l'indotto turismo in Veneto, ottima prestazione sia per la costa che per il Garda con il tutto esaurito fino la seconda settimana di settebre. Certo rispetto al 2014 c'è da ringraziare nonostante le molte lamentele il caldo che ha flagellato ma anche regalato un'estate da sogno. Tornano in crescita gli arrivi dal nord Europa con Tedeschi e Olandesi in testa seguiti da Inglesi e Belgi. Il dato che più gratifica è l'incremento pari a 3 milioni di presenze in più rispetto all'anno precedente. Sicilia , Veneto e Trentino, capofila degli arrivi senza però dimenticare che l'emergenza terrorismo delle mete più gettonate, Egitto e Tunisia hanno sicuramente fatto desistere dal prenotare finendo per agevolare l'Italia. Ma nonostante l'euforismo, Spagna e Francia hanno range migliori rispetto al Bel Paese, quindi c'è ancora molto da fare senza mai sottovalutare che non avendo ne palme da cocco ne sabbia binanca, la soddisfazione del turista la si raggiunge con servizi al top. In questo siamo un po' carenti così come i collegamenti con le principali località e il nord Europa austriaci e tedeschi devono giungere anche dall'entroterra e non sempre solo dalla solita Monaco per citarne una. Sul tema sentiamo l'Assessore al Turismo per la Regione Veneto Federico Caner
